Da Chiavari a Pescara il viaggio è davvero molto lungo, ma a Marco Sansovini davvero non pesa. “Lo farei a piedi”, ci raccontava tempo fa quando il suo ritorno – il terzo – era solo una romantica (e bellissima) suggestione. Ora che invece è realtà, il popolo biancazzurro riabbraccia uno dei capitani più amati. E Sansovini sprizza gioia da tutti i pori.
E percepibile nella breve telefonata che concede a PescaraSport24 mentre è in viaggio. “Per me è un sogno, sono davvero felice. Pescara è una seconda casa per me, sono molto orgoglioso. Se sono carico? Sono carichissimo, altrimenti me ne sarei stato a casa. Non vedo l’ora di cominciare”. Manca poco, metà tragitto è stato già percorso. Tra poco sarà in città. E metterà la sua classe, la sua esperienza ed il suo carisma al servizio del Delfino. Per la terza volta nella sua vita.
Peccato…avrei preferito tu fossi carico a Chiavari…evidentemente qualche cosa non ha funzionato….in bocca al lupo e per un ex Gr che va…un altro ex Gr che viene!!saliti
Peccato…avrei preferito tu fossi carico a Chiavari…evidentemente qualche cosa non ha funzionato….in bocca al lupo e per un ex Gr che va…un altro ex Gr che viene!!saliti
Solito mercato, solito Pescara, solite considerazioni, solite incazzature. A lu presidente ia sempre piaciuta la minestra ascallata e le mani sempre in saccoccia. A giugno se vende pure li vite de le porte ed arcumincieme tutte da capo. Nin cambie mai nu cazz !
Solito mercato, solito Pescara, solite considerazioni, solite incazzature. A lu presidente ia sempre piaciuta la minestra ascallata e le mani sempre in saccoccia. A giugno se vende pure li vite de le porte ed arcumincieme tutte da capo. Nin cambie mai nu cazz !
Al di là delle considerazioni sul mercato … BENTORNATO SINDACO!!!!
Fossi in Baroni lo farei esordire già sabato. Solo lui può dare la carica all’Adriatico.
SASOVINI UNO DI NOI!
Al di là delle considerazioni sul mercato … BENTORNATO SINDACO!!!!
Fossi in Baroni lo farei esordire già sabato. Solo lui può dare la carica all’Adriatico.
SASOVINI UNO DI NOI!
Niente, Sebastiani con lo zuccherino finale dell’ex di turno amato dalla piazza riesce sempre a cadere in piedi. Il fatto che non sia stata presa una punta di peso, il fatto che arrivi Sansovini dopo essere stato mandato via perchè non rientrava più nei progetti (ora si ed anche più anziano…), il fatto che molti degli acquisti fatti durante la sessione invernale siano per la maggior parte dei prestiti di 6 mesi nonostante i soldi per Maniero e per Capuano, ora tutto diventa secondario ed irrilevante. Certo a Giugno ci sarà da rifare una squadra tutta da capo ma “che me ne frega a me?!…tanto c’è il sindaco!”….Sebastiani sei un genio.
Niente, Sebastiani con lo zuccherino finale dell’ex di turno amato dalla piazza riesce sempre a cadere in piedi. Il fatto che non sia stata presa una punta di peso, il fatto che arrivi Sansovini dopo essere stato mandato via perchè non rientrava più nei progetti (ora si ed anche più anziano…), il fatto che molti degli acquisti fatti durante la sessione invernale siano per la maggior parte dei prestiti di 6 mesi nonostante i soldi per Maniero e per Capuano, ora tutto diventa secondario ed irrilevante. Certo a Giugno ci sarà da rifare una squadra tutta da capo ma “che me ne frega a me?!…tanto c’è il sindaco!”….Sebastiani sei un genio.
dai Sansooooo!…
Forse è uno zuccherino. Diciamo che ieri di fronte alla prospettiva di vendere Melchiorri (prospettive dipanate per il grande sdegno o solo voci non saprei dire) ero inferocito. Quando tali voci o prospettive son cessate mi sono rilassato. Manca il sostituto di Maniero e questo non è poco e dunque una campagna acquisti non soddisfacente, anche se dovrebbe essere Baroni a dirlo (e mi sembra che non l’abbia detto, anche se in questi casi difficilmente capita che un allenatore smentisca la sua società se non facendo seguire alle parole i fatti: dimettendosi cioè). Ma ribadisco l’estrema contentezza nel vedere tornare Sansovini, certo frutto anch’esso di una campagna acquisti/cessioni scellerata, la più scellerata della storia del Pescara forse, quella dopo la promozione. Non consentire a lui o anche allo stesso Maniero di godersi scampoli di serie A per fare posto a Caraglio, Vukusic o Abbruscato è stato un gesto brutto e incredibile. Speriamo che il sindaco abbia quella rabbia in corpo e nell’animo per potere darci la spinta per traguardi un po’ più ambiziosi
quest uomo non sarebbe mai dovuto andar via e ci metto insieme gessa…bentornati ad entrambi…quando un’atleta calciatore ed una piazza si sposano alla perfezione,non dovrebbero mai lasciarsi…perchè il suddetto lotterebbe in campo come farei io…