Il Pescara sul mercato sfoglia la margherita per l’eventuale sostituto di Maniero. Il giorno chiave è arrivato. Dopo che si consumerà l’addio di capocannoniere di B (leggi qui) al quale verrà chiesto di dichiarare pubblicamente la volontà di andare via (leggi qui), si scandaglierà il mercato alla ricerca del sostituto più idoneo. Difficile (anche se non impossibile, date le pregresse vicende…) una nuova marcia indietro ed una pace che lasci tutto immutato. Ma quando c’è di mezzo il Pescara, ormai, non si può più escludere nulla…
Due le ipotesi più calde, una delle due bollente. Il primo nome è quello di Matteo Ardemagni, in prestito dall’Atalanta allo Spezia ma in uscita dalla Liguria. L’attaccante, che era l’alternativa di Maniero anche a Catania, arriverebbe a Pescara in prestito gratuito con parte dell’ingaggio pagato. Decisivo in tal senso il rapporto stretto tra Sartori e Repetto, consolidato dalla storica collaborazione tra i due quando erano entrambi al Chievo Verona.
La principale alternativa risponde al nome del bulgaro Galabinov del Livorno. Assistito da Calleri (lo stesso che cura gli interessi di Quintero ed altri calciatori gravitati in questi anni a Pescara), ha il contratto in scadenza e non comporterebbe un esborso “sanguinoso” per le casse bincazzurre. I bresciani Corvia e Caracciolo, invece, comporterebbero una spesa alta (tra ingaggio e pagamento del cartellino) e non sono prioritari nella lista. Ebagua, inoltre, è vicino al Bari. La corsa sembra sostanzialmente a due, ma prima c’è da risolvere la questione Maniero. Altri colpi di scena in vista?
