Federico Melchiorri e Ledian Memushaj rappresentano un potenziale valore economico molto importante per il Pescara. Nella rosa biancazzurra, infatti, sono tra i pochi calciatori di proprietà Pescara che, in caso di cessione, potrebbero portare nelle casse societarie delle somme ingenti .
Entrambi sono dei punti fermi del Pescara di oggi ma anche di domani, salvo offerte irrinunciabili a fine stagione in caso di Pescara non promosso. Alcuni club già stanno muovendo i primi passi, ma il Pescara a gennaio di certo non si priverà di Melchiorri e Memushaj. Ogni discorso rinviato dunque all’estate 2015. Eventualmente. Perché le premesse sono chiare: offerta economica vantaggiosa per il club e squadra che garantirebbe salto di qualità al calciatore (dunque club di A con il Pescara ancora in B o club di pari rango in caso di approdo in A).
Federico Melchiorri è arrivato in estate a parametro zero e si è legato con un biennale al Delfino: le sue prestazioni ed il suo rendimento non stanno passando inosservate. E’ già record di gol stagionali nel professionismo per lui, autore domenica scorsa della rete numero 7 in campionato (battuto il suo precedente primato di 6, Padova 2013/14) e non ha intenzione di fermarsi. Per il Delfino si tratta di un capitale tecnico ed economico davvero importante che garantirebbe una plusvalenza d’oro davvero importante in caso di cessione. Per costruire.
Ledian Memushaj è l’altro assegno in bianco di casa Pescara. E’ in prestito dal Lecce con riscatto obbligatorio a cifre davvero basse dato il valore del centrocampista (circa 200 mila euro). Bravissimo il Delfino a puntare sull’albanese quando nessuno lo voleva ed era infortunato dopo il guaio rimediato in Carpi – Pescara del maggio scorso (Memushaj era in forza all’attuale capolista di B, sempre in prestito). A 5 mesi e mezzo dall’infortunio al ginocchio, non solo è rientrato in campo dalla porta principale inanellando prestazioni doc (con gol a Bari su rigore) e riconquistando la Nazionale.
In Italia – Albania a Genova, Memushaj è stato tra i migliori del suo team al cospetto della squadra (sperimentale) di Antonio Conte. Prestazione di quantità e qualità per “Memu” che il giorno dopo nelle pagelle dei quotidiani ha fatto incetta di giudizi lusinghieri. Un esempio? Tuttosport: “Un torello che non ha paura di tentare la conclusione da fuori. Fa ammattire Parolo”. Capitale tecnico e finanziario da non sciupare e valorizzare: Melchiorri e Memushaj sono capisaldi del Pescara da tutelare.
speriamo che non vengano venduti subito ed anzi attorno a questi magari si inizi a costruire una rosa migliore per pensare ad obiettivi più ambiziosi per gli anni futuri !
Con Maniero, Melchiorri, Memuhaj, Zuparic, Brugman, e qualche altro che dovesse dimostrare attaccamento alla maglia credo e spero si possa costruire un futuro valido per affrontare un campionato di serie B all’avanguardia. E, perchè no, costruire una eventuale serie A che possa garantire un degno campionato. Che ne pensate?
si antonio sono d’accordo con te,si potrebbe creare qualcosa di importante…sebastiani permettendo…