Si ferma Scrugli. Il terzino ex L’Aquila non trova pace. Uscito anzitempo nella sfida di Coppa Italia contro il Renate, è costretto allo stop di almeno due settimane per un problema riscontrato durante una sessione agli ordini di Marco Baroni.
Scrugli è stato sottoposto a Risonanza e l’esito non è stato confortante: per lui una tendinopatia rotulea al ginocchio destro. Il calciatore rimarrà fermo fino a lunedì, giorni in cui si sottoporrà ad applicazioni fisioterapiche, e poi sarà nuovamente valutato sebbene lo staff sanitario ritiene che il calciatore potrebbe stare fuori una decina di giorni. Niente match di Tim Cup contro il Chievo: a questo punto è sempre più probabile l’impiego del nuovo Fabrizio Grillo sulla corsia mancina con Raffaele Pucino a destra. L’altra opzione, adottabile a gara in corso data la precaria condizione fisica di Grillo che non reggerebbe i 90 minuti, è quella che vede Cosic terzino destro con Pucino dirottato sull’out opposto. Pesoli (che mette nel mirino l’esordio con il Trapani) e Milicevic (tornerà ad ottobre) continuano, intanto, nel lavoro differenziato rispetto al resto del gruppo
