Mattia Altobelli e Lorenzo Venuti, ovvero la freschezza della gioventù. Entrambi classe ’95, hanno fame di mettersi in mostra nel calcio che conta ma partono da due situazioni differenti.
Lorenzo Venuti è atteso a Boario per una nuova avventura. L’accordo on la Fiorentina per il laterale è cosa fatta, ma per vederlo in campo ci vorrà ancora qualche tempo (inizio autunno). Vittima di un infortunio al ginocchio ad inizio giugno, Venuti sta lavorando alacremente per tornare in forma ed è smanioso di rientrare. Lo stesso calciatore sul suo profilo Instagram ha pubblicato un video mentre fatica in palestra e nel quale è perfettamente visibile la cicatrice sul ginocchio destro, quello operato a Villa Stuart dal Prof. Mariani.
Diversa la storia di Mattia Altobelli, omonimo del figlio del celebre “Spillo”. Il difensore è aggregato alla squadra di Baroni sin dal primo giorno di lavoro a Pizzoferrato, rientrato alla casa madre dopo l’esperienza al Darfo Boario, curiosamente la squadra della cittadina che ora ospita in Val Camonica il Delfino. Fortemente voluto da mister De Zerbi al Darfo, Altobelli, dopo lo sfortunato epilogo dello scorso campionato culminato con la retrocessione in Eccellenza del team nonostante le sue buone prestazioni personali, è tornato alla società di appartenenza con il sogno-aspirazione di restare aggregato per provare a giocarsi le sue chance in B.
Con un background differente, Altobelli e Venuti rincorrono un posto al sole. La strada è lunga ed in salita, ma su entrambi c’è chi è pronto a scommettere grosse somme. In particolare, Venuti è un vero pupillo di Giuseppe Pavone che lo reputa nel ruolo uno dei migliori prospetti italiani. Ora è tempo di dimostralo sul campo, celere recupero permettendo.