Il Pescara a Trapani in cerca di riscatto

Fare punti contro una squadra imbattuta e ripartire verso i piani alti della graduatoria. E’ chiaro l’intento del Pescara di Oddo in quel di Trapani. I biancazzurri tornano a Trapani con i dati dell’amarcord a favore. Tennero a battesimo i siciliani al Provinciale in B ed uscirono indenni in un match con polemiche, poi espugnarono nella stagione successiva quello stesso stadio nella prima gara ufficiale dell’anno solare 2015. Ma era un altro Pescara e, soprattutto, era un altro Trapani.

Il Pescara di oggi è una squadra giovane e di nuovo conio, ancora in rodaggio. L’altalenante cammino completato sinora ne è la più fulgida testimonianza. «Potevamo essere primi in classifica, siamo invece a metà della graduatoria» è stato l’amaro commento di Oddo nel post Ascoli. Tanti punti buttati alle ortiche e troppe ingenuità commesse da una squadra di sicuro talento, ma ancora alla ricerca della propria vera identità.

La partita di oggi sarà anche uno scontro generazionale tra due allenatori dalle filosofie diverse: sfrontata e propositiva quella di Oddo, pragmatica ed essenziale quella dell’ex Cosmi, uno che al cospetto della sua ex squadra ha qualche sassolino da togliersi dalle scarpe…. Anche se sotiene di no.. Faticò a digerire la separazione nell’estate 2014, più per il modo che non per il merito.  E vorrà consumare la sua rivincita. L’ultima avventura del tecnico umbro prima di approdare in Sicilia è stata proprio sulle rive dell’Adriatico: 16 partite, 4 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, abbastanza per salvare la squadra dopo l’avvio di stagione targato Pasquale Marino, ma non per la conferma. Da lì, la chiamata dei granata nella stagione successiva: anche qui una salvezza, ma con conferma. E un avvio di stagione quasi sorprendente: 13 punti dopo 7 giornate. Cosmi ritrova Oddo che fu un suo giocatore a Lecce nell’ultima stagione da calciatore del Campione del Mondo a Germania 2006: una storia nella storia della sfida.

In Sicilia, nel Pescara torneranno i nazionali Verre e Mandragora (infortunato Memushaj)  e ci sarà un’iniezione di esperienza, come anticipatovi ad inizio settimana, con il debutto dal 1’ di Hugo Campagnaro. Oddo in difesa ha solo 4 uomini disponibili, stante le defezioni di Zampano, Mignanelli, Bunoza e Fornasier: gli abili ed arruolati giocheranno tutti.  Ed attenzione ad Andrea Cocco: implacabile a Vicenza, in biancazzurro non ha ancora scritto il suo nome alla voce “marcatori”. Al Provinciale è atteso un suo acuto, anche se è ancora in dubbio per uno stato influenzale: il generosissimo Gianluca Lapadula, il migliore dei pescaresi in questo primo scorcio di torneo, non può sempre cantare e portare la croce…

In casa Trapani non si sorride nonostante l’ottima classifica. Fazio e Torregrossa, due elementi chiave, sono infortunati. Per avere la meglio sul Pescara servirà una gara quasi perfetta sul piano dell’agonismo, della tattica e della tecnica. “Gara da tripla”, sostengono molti addetti ai lavori. E, forse, questa volta non è solo una banalità..

Curiosità. Ustica Lines e Trapani Calcio in occasione della gara Trapani-Pescara, valevole per l’ottava giornata del campionato di serie B, ospiteranno ventisette studenti della Scuola Media “Antonino Rallo” di Favignana, assieme ai loro insegnanti. I ragazzi raggiungeranno Trapani da Favignana con un aliscafo dell’Ustica Lines, che effettua i collegamenti con le Egadi (partenza 12.50), e torneranno a casa con lo stesso mezzo dopo avere assistito alla partita del Trapani presso lo Stadio Provinciale.