Con l’esordio contro l’Inghilterra partirà l’avventura italiana al Mondiale brasiliano che coinciderà con l’addio di Andrea Pirlo – a fine competizione – alla maglia della Nazionale. Lui stesso in conferenza stampa lo conferma, incoronando Marco Verratti a suo erede. Prima del passaggio del testimone, però, c’è un cammino da compiere. Insieme al Gufetto di Manoppello.
Tra le possibili scelte di Prandelli contro l’Inghilterra, infatti, c’è anche quella del doppio play, Pirlo e Verratti, insieme: ” Non ci sarebbe nessun problema, chi sa giocare al calcio può coesistere con tutti. Stiamo provando questa soluzione che prevede un centrocampista bloccato davanti alla difesa e due liberi di andare in giro per il campo senza dare punti di riferimento. Ci piace”. Qualcuno gli chiede un confronto con il giovane talento del Psg, che magari potrebbe diventare il suo erede: “Lui gioca più sullo stretto, io cerco più la profondità. Comunque è ancora molto giovane, può diventare un grandissimo”. Intanto Marco Verratti ha smaltito la febbre dei giorni scorsi e sarà pronto per la sfida a Rooney e company.
