Nell’ultimo incontro casalingo stagionale, i giovani biancazzurri si impongono sulla Roma per 2-0 grazie alle reti realizzate nella ripresa da Di Pinto e Di Sabatino.
Le formazioni. Mister Iervese schiera un 4-3-3 con Calore tra i pali, Maloku, Orlando, Di Sabatino e Sene in difesa, Di Battista, Iorio e Di Pinto a centrocampo, Guerra e Ventola a supporto di Testi. La Roma di mister Muzzi risponde con lo stesso modulo composto da Pop in porta, De Santis, Paolelli, Marchizza e Gargiulo in difesa, Tomassetti, Vasco e Spinozzi a centrocampo, Calì e Trani a supporto di De Santis.
Calcio d’inizio per il Pescara. Il terreno pesante smorza il ritmo di un match equilibrato, giocato con lanci lunghi e molti cambi di gioco. Al 18′, sugli sviluppi di un angolo, il giallorosso Marchizza è ben appostato al limite dell’area, ma la sua conclusione è alta. Sono gli ospiti ad avere il pallino del gioco: al 22′, dopo una buona azione corale, De Santis calcia forte ma centrale dal limite dell’area, sprecando un’ottima palla gol. Una buona ripartenza sulla fascia di Ventola, al 28′, crea buoni presupposti ma l’inserimento di Testi non è puntuale. La partita è nervosa: nel giro di 5′ prima Iorio e poi Spinozzi vengono ammoniti per due interventi da tergo. Il primo tempo, molta intensità e poco spettacolo, termina sullo 0-0.
La ripresa comincia con un cambio nelle file biancazzurre: Vitturini prende il posto di Maloku. La pioggia batte incessantemente sul Marcantonio di Cepagatti e le emozioni non arrivano. Al quarto d’ora Calì, con un ottimo sinistro dal limite dell’area, impegna severamente Calore che si rifugia in angolo. I cambi, ben undici in totale, spezzettano il ritmo della gara, già costantemente basso.
Al 30’, su calcio d’angolo, Guerra ha una ghiotta palla gol, che spreca malamente colpendo alto il pallone di testa. Al 34’, però, si sblocca la partita: Ventola cerca di servire Testi in area, ma un rimpallo favorisce l’inserimento di Di Pinto che a tu per tu con Pop non può sbagliare. Il gol carica a mille i giovani abruzzesi che, dopo soli due minuti, siglano il raddoppio: calcio di punizione battuto magistralmente dal solito Di Pinto ed inzuccata perfetta di Di Sabatino, 2-0. La Roma accusa il colpo e non risponde.
Il Pescara di Iervese ottiene matematicamente il quinto posto in classifica del girone C, togliendosi la soddisfazione di infliggere il primo KO stagionale ad una Roma meno motivata ma comunque temibile.
Pescara – Roma 2:0
Marcatori: Di Pinto 34’ st, Di Sabatino 36’ st (P)
Pescara: Calore, Maloku (Vitturini 1’ st), Sene, Di Battista (De Cerchio 21’ st), Di Sabatino, Orlando, Ventola(Agnellini 42’ st), Iorio(Di Rocco 14’ st), Testi(Sardella 31’ st), Di Pinto(Del Sole 40’st), Guerra(Milillo 37’ st). A disp. Liotti, Di Rosa. Allenatore: Iervese.
Roma: Pop, De Santis E., Gargiulo(Nardi 37’ st), Tomassetti, Marchizza, Paolelli, Spinozzi(D’Urso 13’ st), Vasco(Preti 37’ st), Calì, De Santis(Toti 26’ st), Trani. A disp. Faiella, Iafrate, Rocchi, Illiano. Allenatore: Muzzi.
