Mercato, tanti giovani monitorati. E Marino…

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Un campionato da concludere, ma le strategie di mercato non si fermano. Per  concludere le trattative bisognerà attendere ovviamente gli sviluppi in società e il progetto tecnico di nuovo conio, a partire dalla guida tecnica. Intanto, però, ci si porta avanti con il lavoro.  In caso di permanenza di Serse Cosmi sulla panchina del Pescara la prima richiesta che il tecnico farà risponde al nome di Davide Gavazzi, centrocampista esterno classe ’86 della Ternana in prestito dalla Samp che Cosmi ha già chiesto, ma invano, nelle sue esperienze a Lecce e Siena. Questa volta potrebbe essere quella giusta per unire i destini dei due.

Un nome interessante e monitorato è quello di Sergiu Suciu, attaccante del Torino in prestito alla Juve Stabia. Classe ’90, nato in Romania ma in possesso anche di passaporto italiano, fa della duttilità la sua arma migliore potendo essere schierato in vari ruoli nella zona mediana del campo. Per il futuro si guarda con grande interesse in quel di Monza: in Brianza, infatti, militano due prospetti classe ’93 che la prossima estate potrebbero esser prelevati dai biancazzurri: si tratta di Paolo Valagussa, centrocampista a lungo seguito da Repetto, e di Alessio Vita, sulle tracce del quale ci sono altri club di B.  Torna di moda il nazionale Under 18 Tutino (Napoli) e si tengono monitorati gli aquilani Del Pinto e Frediani (di proprietà Roma) oltre al beneventano Som. Circa il colored, conferme arrivano da Benevento: “Som è un giocatore che piace alla Serie B, nel suo ruolo non ce ne sono tanti. Il Pescara è una delle squadre interessate e l’ha già richiesto a gennaio”, le parole di Salvatore Di Somma, D.T. campano, a Tmw.

 Per ora nessun riscontro circa un presunto interessamento pescarese per il classe ’91 del Messina Pedro Ferreira , nazionalità portoghese, che va in scadenza a giugno e che interessa molto al Torino. Sempre di proprietà granata, ma ora nel Feralpi Salò, il difensore classe ‘94 Davide Cinaglia viene monitorato dagli osservatori biancazzurri. Simone Petricciulo, difensore classe ’95 del Savioia ma cresciuto nel settore giovanile della Roma, sarebbe finito  nel mirino di diverse squadre professionistiche tra le quali il Pescara, ma i biancazzurri sono dietro rispetto a club quali Catanzaro, Brescia, Avellino e Palermo che per ora hanno mostrato maggiore interesse.  Per il centrocampo i dirigenti pescaresi hanno messo nel mirino Giancarlo Lisai, classe ’89 protagonista della splendida cavalcata della Torresnel  Girone A di Seconda Divisione, ma il suo eventuale arrivo sarebbe propedeutico ad operazioni minori di mercato: il calciatore, cioè, verrebbe inserito in altre operazioni per arrivare a calciatori più giovani ma immediatamente inseribili in rosa. Francesco Karkalis, infine, classe 1995 del Pescara Primavera, è entrato nella scuderia dell’Avvocato Di Campli, già procuratore di Verratti.

Intanto l’ex tecnico del Pescara Pasquale Marino potrebbe ripartire da Catania. L’indiscrezione, anticipata oltre due mesi fa in Pronto Pescara su FP.TV, trova conferme su Tuttomercatoweb. “C’è l’idea Pasquale Marino, che conosce bene la piazza e già l’anno scorso è stato ad un passo dal ritorno. All’epoca la dirigenza fece altre scelte. Ma il prossimo anno Marino potrebbe rimettersi in gioco, ancora al Catania”, si legge sul portale specializzato. Il tecnico è ancora legato ai biancazzurri (firmò un biennale), ma il club adriatico non farà resistenza a liberarlo

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