Una rete di Zuparic sul finale di primo tempo (43’) ed una di Politano ad inizio ripresa (12’) regalano la prima vittoria a Serse Cosmi sulla panchina del Pescara e consentono ai biancazzurri di tornare al successo dopo oltre 2 mesi (ultimo successo prima di 6 sconfitte ed un pari, Modena-Pescara 0-1 del 26-12-2013). Il nuovo modulo 3-4-2-1 e la riproposizione di Zuparic in mediana consentono al Delfino di mettere in cassaforte una fondamentale vittoria nello scontro diretto contro il Cesena e di riprendere il cammino virtuoso. Una casualità o una causalità? Le prime risposte si avranno già venerdì prossimo nell’anticipo di La Spezia. Intanto c’è da sottolineare la buona prestazione complessiva, uno Sforzini in ripresa ed il rigore di Gagliardini neutralizzato da Pelizzoli (38’st)
Da valutare le condizioni di Brugman, toccato duro nella ripresa ed uscito per infortunio al 32’ (rilevato da Bovo con ritorno al 3-5-2).
La gara. Cosmi vara a sorpresa il 3-4-2-1 con Politano e Caprari a sostegno di Sforzini, Zuparic mediano e 5 big in panchina quali Cutolo, Maniero, Bovo, Nielsen e Rizzo. Bisoli, oggi alla sua trecentesima da allenatore professionista, deve far fronte a numerose e pesanti assenze: il tecnico lascia fuori Rodriguez e punta sul tandem d’attacco Succi-Marilungo con esterni a centrocampo D’Alessandro e Defrel in un 4-4-2 di nuovo conio in casa bianconera. Presente l’ex di turno Emmanuel Cascione in tribuna, assente in campo causa squalifica (come Ragusa)
Parte bene il Pescara, Brugman al 6’ imbecca Rossi il cui tiro cross esce di poco fuori, sibilando al palo alla sinistra di Rossini. Il Cesena, a dispetto delle defezioni e delle aspettative tattiche, non è rinunciatario e non si chiude a riccio affidandosi esclusivamente alle ripartenze. Il Pescara prova a fare la partita, ma la manovra è un po’ troppo contratta per sfociare in occasioni propizie dalle parti di Rossini. Al 28’, da una punizione di Politano dall’out di destra, Sforzini svetta per lo stacco aereo anticipando tutti, portiere incluso, ma la sfera termina fuori di un nulla. Al 41’, da un rimpallo in area cesenate, Caprari ha una buona chance che però non sfrutta a dobìvere rimettendo da posizione defilata a destra una palla che nessuno sfrutta anziché provare la battuta a rete. Al 43’, Pescara in vantaggio: una palla vagante in area dagli sviluppi di un corner, Zuparic è il più lesto di tutti a battere a rete e trafigge Rossini. Non accade altro da segnalare, il primo tempo si conclude con i biancazzurri in vantaggio di misura.
Al rientro per la seconda parte di gara, una sola variazione nei 22 in campo: Bisoli sostituisce Camporese con Consolini. Al 7’, un colpo di testa di succi è il primo squillo bianconero della ripresa, ma la sfera termina fuori. Al 12’, raddoppio pescarese: il merito è di Politano che su una ribattuta ad un suo stesso tiro con una rasoiata non lascia scampo ad un Rossini non esente da colpe. Due minuti dopo, Cutolo rileva Caprari nel Pescara. Al 16’, è sfortunato Sforzini che su un cross ottimo di Rossi non riesce a servire il tris e a griffare il suo primo gol ufficiale in biancazzurro. Al 27’, Marilungo avrebbe la palla buona per riaprire il match, ma la spreca calciando malamente fuori. Politano, intanto, lascia il posto a Rizzo ed il Pescara passa al 3-5-2. Al 30’, Cutolo prova la grande giocata da fuori, ma la sua conclusione sorvola la traversa. Al 32’, Brugman, infortunato, lascia il posto a Bovo. Al 37’, l’arbitro Nasca decreta un penalty in favore del Cesena per contatto di Zuaric su D’Alessandro: dal dischetto si presenta Gagliardini ma Pelizzoli respinge (38′). Al 40’, da centro-area, Pedribassi prova il tiro a volo ma non va. La gara non ha più nulla da dire, recupero di 3′ incluso, i biancazzurri tornano al successo, il rpimo del 2014 ed il primo dell’era Cosmi.
Pescara – Cesena 2:0
Marcatori: 43’pt Zuparic (P), 12’st Politano (P)
Pescara: Pelizzoli, Zauri, Schaivi, Bocchetti, Salviato, Zuparic, Brugman (32’st Bovo), Rossi, Poitano (27’st Rizzo), Caprari (14’st Cutolo), Sforzini. All. Cosmi.
Cesena: Rossini, Camporese (1’st Consolini), Volta, Krajnc, Renzetti, D’Alessandro, De Feudis, Gagliardini, Defrel, Succi (14’st Garritano), Marilungo (30’st Pedrabissi). All. Bisoli
Arbitro: sig. Nasca Luigi di Bari, coadiuvato dagli assistenti Del Giovane di Albano Laziale e Calò di Molfetta (IV Uomo: sig. Roca di Foggia)
Ammoniti: Bocchetti (P), Camporese (C)
Note: Pelizzoli (P) respinge un rigore di Gagliardini (C) al 38’st
