Avanza fortemente il 4-3-3 sul 4-3-2-1 nelle gerarchie tattiche di Marino per fronteggiare l’emergenza in difesa e il periodo nero. Provato il modulo di inizio stagione, con alcuni dubbi da sciogliere: i centrali difensivi (Bocchetti, Cosic e Zuparic si giocano due maglie), l’esterno destro (Caprari favorito su Politano) ed il centravanti (Samassa, Sforzini o Maniero). A centrocampo, scontato il trio Rizzo-Brugman-Bovo. Le ultime sedute settimanali, rigorosamente a porte chiuse come di consueto, scioglieranno i dubbi.
Ancora terapie per Rossi, Schiavi e Capuano, lavoro personalizzato per Di Francesco e Chiaretti. Terapie anche per Zauri che da domani dovrebbe rincomincia il lavoro personalizzato con corsa per poi essere reinserito nel gruppo in quanto la risonanza ha evidenziato una lieve tendinopatia inserzionale del retto femorale della gamba destra.
Le statistiche Football Data rilevano un dato impietoso per i biancazzurri: il Delfino nei 270’ disputati nel 2014 hanno segnato appena una rete, ma fortunosa e non griffata da un alfiere pescarese. Il Pescara, infatti, è la squadra che ha segnato di meno nelle prime 3 giornate cadette 2014, una sola rete, un autogol firmato dallo stabiese Ghiringhelli in Juve Stabia-Pescara 2-1 del 25 gennaio scorso. L’ultimo gol di un calciatore biancazzurro è stato firmato da Ragusa in Pescara-Empoli 1-2 del 29 dicembre 2013.
In casa Varese, giornata di allenamento presso il centro sportivo “Bosto”. Dopo il riscaldamento, i biancorossi hanno provato alcune situazioni su palla inattiva e si sono concentrati su una serie di esercitazioni tattiche, terminando la sessione con una partitella. Lavoro specifico personalizzato per Spendlhofer e Lupoli. La squadra di Carmine Gautieri si allenerà giovedì alle ore 11 al “Bosto” e in serata partirà per l’Abruzzo dove svolgerà la rifinitura nella giornata di venerdì.
