Voto 3 a tutti, nessuno escluso. Perdere si può, perdere senza dignità non è accettabile. Lottare, sudare e dare il massimo è il minimo che si chiede. Prestazioni indecorose come quella in Calabria non devono più ripetersi. Senza grinta, senza identità, senza idee, senza mordente.
Staff tecnico e giocatori devono assolutamente invertire la rotta. Più che le quattro sconfitte consecutive preoccupa l’assenza di spirito in una squadra che della brutta sconfitta di Castellammare non ha saputo far tesoro.
Gli incidenti di percorso possono essere utili se da questi si apprendono le lezioni che ne scaturiscono, il Pescara di Crotone evidentemente non ha imparato nulla. Senza cattiveria agonistica e senza fame non si va da nessuna parte. E’ ancora presto e la rotta si può e si deve invertire – i playoff non sono una chimera – ma urge una scossa.
Sempre secondi sul pallone: non solo una questione di scarsa brillantezza fisica e non solo una questione “di testa”, ma un mix letale. La società, non esente da colpe, si faccia sentire.
Voto 10 ai Tifosi al seguito della squadra. Loro sì che amano e difendono – sempre e comunque – i colori. Chapeau
