Pescara – Pro Vercelli all’Adriatico: una primizia

Pescara – Pro Vercelli all’Adriatico: una primizia

Un match a suo modo storico quello valido per il turno infrasettimanale di fine aprile

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Dopo le due vittorie con Modena e Lanciano, domani nel turno infrasettimanale il Pescara affronterà per la prima volta nella sua storia all’Adriatico la Pro Vercelli di Cristiano Scazzola.

Pescara – Pro Vercelli, tutte le statistiche. Con dieci vittorie (2 fuori casa), dodici pareggi (3 lontani dalle mura amiche) e quindici sconfitte (13 lontane dal Piola), la Pro Vercelli è diciassettesima in classifica con 42 punti invischiata nella bagarre retrocessione. I piemontesi giocano 520,4 palloni a partita con il 58,9% di passaggi riusciti in 23’ 57” di possesso palla. Il Pescara invece ne gioca 553 con il 62% di passaggi completati in 24’ 31” di possesso. I Leoni hanno il 43,4%  di pericolosità con 9’ 29” di supremazia territoriale 12,2 tiri a partita  di cui 4,5 nello specchio. Con 40 reti fatte (14 fuori casa) e 51 subite (34 in trasferta), la Pro Vercelli sigla 1,1 gol a partita. I dannunziani invece hanno 50,4% di pericolosità (ancora primi in B) con 9’ 29” di supremazia territoriale e 12,9 conclusioni di cui 5,1 in porta. Con 47 gol subiti e ben 60 realizzati il Pescara rimane sempre la squadra ad aver segnato di più in B con 1,6 gol a partita. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete.

 

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