Pescara, sudore e affetto aspettando il Cittadella

Pescara, sudore e affetto aspettando il Cittadella

Giornata di presentazioni ed allenamenti oggi per i beniamini di Pescara. Questa mattina allo store, bagno di folla per Sansovini, Gessa, Rossi, Bruno, Pettinari, Fornasier, Abecasis e Vrdojak che sono stati accolti da un fragoroso applauso

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“Pescara per me rappresenta qualcosa di importante – ha detto Marco Sansovini, ribattezzato “il sindaco” – sia a livello calcistico, sia a livello personale perché ho tante persone che mi vogliono bene. Tornare qui è stato un sogno che si è realizzato”. E’ certamente uno dei più amati dai supporter biancazzurri e gli attestati di stima lui li ripaga così: “Prometto ai nostri tifosi tanto impegno, serietà, professionalità e attaccamento alla maglia per raggiungere insieme traguardi importanti”.

Felicissimo appare anche Andrea Gessa: “E’ un momento speciale della mia vita, ho riabbracciato tanti amici. E appena c’è stata l’occasione sono tornato a Pescara. Mi metto a disposizione: voglio essere il più utile possibile dal giocare fino a fare il tifo con la bandiera. Ho trovato un gruppo di ragazzi bravi e talentuosi, ma anche persone fantastiche e non è affatto difficile entrare nelle dinamiche dello spogliatoio: mi hanno accolto benissimo”.

Sta studiando l’italiano e rimane più defilato Stipe Vrdojak, ma promette di fare presto un’intervista in italiano, ma intanto regala un inaspettato “Forza Pescara” che scatena un applauso.

Michele Fornasier che aveva già parlato alla stampa nel post gara con il Bologna rivela “di essere stato vicino al Pescara anche in estate, ma poi problemi fisici mi hanno impedito di venire. Questa squadra è un bel mix di giovani e di gente di esperienza e sono sicuro che raggiungeremo ottimi risultati”.

Luciano Abecasis, argentino di Rosario è arrivato dal River Plate: “Con la lingua me la cavo abbastanza, ma devo migliorare, ma come mi adatterò al calcio italiano, mi impegnerò anche con le parole! Appena ho saputo che c’era la possibilità di venire a giocare in Italia in un club importante come il Pescara sono stato preso dall’entusiasmo e sono veramente contento di essere qui. Il mio ruolo? Posso giocare a terzino, destro o sinistro, ma anche in avanti. I ragazzi mi hanno accolto bene e sono molto simpatici”.

“Sono contento di essere tornato a Pescara – ha detto Rossi – è come stare a casa e poi la squadra è fatta di ragazzi fantastici e sono convinto che faremo bene”.

“A me l’Abruzzo porta bene – ha detto Alessandro Bruno – è qui che ho mosso i primi passi nel calcio professionistico con la pro Vasto e la Val di Sangro. Ci tengo tanto a questa nuova avventura perché so che ho tanto da dare. Stiamo disputando un ottimo campionato e ce la metteremo tutta perché vedo veramente che dietro alle qualità tecniche ci sono delle bellissime persone”.

L’ultimo volto nuovo è Stefano Pettinari, professione attaccante: “Il Pescara è una grandissima società, sta facendo un ottimo campionato e non ho avuto il minimo dubbio sull’accettare l’offerta. Per necessità quest’anno mi sono ritrovato spesso a giocare esterno, ma nasco come punta e preferisco assolutamente questo ruolo. Che dire? Anche se sono pochi allenamenti che faccio con gli altri li conoscevo da avversari e devo dire che c’è tanta qualità tecnica: credo che ci toglieremo belle soddisfazioni”.

E poi foto, selfie, autografi, strette di mano e tanto incoraggiamento per i nuovi biancazzurri che sono stati travolti dalla passione dei tifosi intervenuti numerosissimi per dare loro il benvenuto.

Allenamento pomeridiano al Poggio degli Ulivi a porte chiuse dove il mister ha provato soluzioni tattiche in vista della gara di sabato all’Adriatico contro il Cittadella. Dopo il consueto riscaldamento tecnico, esercitazioni tattiche con movimenti offensivi e difensivi e partitelle a tema a campo ridotto. Lazzari, Aresti, Pesoli e Savelloni hanno svolto seduta differenziata in piscina.

SOLIDARIETA’. Aiutata Iaia (la giovane affetta da una rara malattia è riuscita a partire per sottoporsi all’oneroso e delicato intervento), il Pescara aiuta un altro ragazzo in difficoltà. E’ stata presentata l’iniziativa in favore di Federico Cetrullo, il ragazzo rimasto vittima di un incidente lo scorso agosto e che ha bisogno di essere operato in Svizzera per tornare a camminare. In occasione delle gare casalinghe del Pescara dei volontari allestiranno dei banchetti nei quattro settori dello Stadio Adriatico per raccogliere dei fondi per questo scopo. Saranno anche altre le iniziative alle quali il Pescara parteciperà per aiutare Federico, grandissimo tifoso biancazzurro.

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