Salutati Nielsen e Cosic ed innestato Gessa, il Pescara punta forte Samuel Di Carmine. E’ l’attaccante della Juve Stabia il favorito per l’attacco e nel braccio di ferro con i campani ci sono novità. Le vespe sembrano essersi convinte alla cessione (calciatore ed il suo entourage spingono), ma non c’è accordo tra i club.
La Juve Stabia parte da una valutazione del giocatore, che va in scadenza a giugno, di 200mila euro e vogliono chiudere entro 48 dal gong della sessione per trovare un degno sostituto; il Pescara parte da un’offerta di 100mila euro più ulteriori 50mila legati a bonus di rendimento ed obiettivi. La sensazione è che se il Pescara alzasse la cifra della quota fissa di qualche decina di migliaia di euro l’affare possa andare in porto. Ma intanto valuta le alternative, non molte in verità.
Inoltre, in caso di doppio addio di Sowe (non è interessato all’ipotesi Salernitana, vuole restare in B) e di Da Silva (occhio alla pista estera che si aggiunge al Crotone) ci sarà anche un nuovo arrivo, probabilmente di un giovane da prelevare a titolo definitivo.
Poco fluida anche la situazione in mediana. Signori, in rotta con Novellino, scala le gerarchie anche perchè, per vari motivi, Casarini ed Arini non sono facilmente arpionabili. Resistono De Feudis e, soprattutto, Paolucci ma non sono in cima alla lista. Galloppa, con la gara in Coppa Italia contro la Juventus, ha fugato i dubbi sulle sue condizioni fisiche ma resta il problema dell’alto ingaggio.
Il Pescara ha depositato in Lega il contratto del baby centrale difensivo, impiegabile anche come centrocampista, del Bari Marco Colonna, ex Parma: il classe 1997 arriva a titolo temporaneo. Sabato dovrebbe essere il giorno giusto per Luciano Abecasis: prova semestrale ed in caso di ok pronto un biennale a partire da giugno.
Tutto sto casino per prendere un discreto giocatore, neanche giovanissimo, di Lega Pro. Per dare via il capocannoniere di serie B ad una squadra in zona retrocessione sono bastate meno di 72 ore.
Finalmente uno che la pensa come me!!! E per giunta bastava solo dargli 150ml in più fino a giugno. Oppure rinnovare a quelle cifre poi venderlo a suon di milioni. Quando vengono in prestito a gennaio non servono a niente e ripeto melchiorri non sarà lo stesso senza M.
D’accordissimo con voi, su tutta la linea: hanno distrutto M&M.
cose da pazzi ! ancor si mettn d’accord ? n’gul che caxx di potenz economica tè sta società !