Dopo la pausa invernale e la conclusone del ritiro romano, il Pescara di Marco Baroni vuole iniziare in bellezza l’anno e il girone di andata a Trapani vincendo per raccogliere punti pesanti
Trapani – Pescara, tutte le statistiche. In 21 partite i siciliani hanno di media 23’ 06” di possesso palla, i biancazzurri 24’ 46”. Sono 501,8 i palloni giocati dal Trapani ad incontro con il 58,6% di passaggi riusciti (550,1 palle giocate con il 63,3 % il Delfino). Gli uomini di Boscaglia hanno il 47,5% di pericolosità con 8’ 32” di supremazia territoriale e 12 tiri a partita di cui 4,4 nello specchio . I dannunziani hanno, invece, il 50% di pericolosità (terzi dopo Livorno e Frosinone) con 9’43” di supremazia territoriale e 12 conclusioni di cui 4,6 in porta. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete.
Trapani – Pescara, i precedenti in Sicilia. Sono in totale 14 le sfide tra le due formazioni nella trinacria con un bilancio favorevole agli amaranto: sono 7i successi siciliani, 5 i pareggi e 2 le vittorie degli abruzzesi con 11 reti segnate dal Trapani e 5 dal Pescara . La prima storica partita tra le due formazioni si disputò sul campo neutro a San Benedetto causa squalifica dell’Adriatico per un’invasione di campo. Nel lontano 30 novembre 1958 le due compagini si divisero la posta in palio, nel match di ritorno i biancazzurri espugnarono il difficile campo siciliano: a fine stagione il Pescara concluse al14° posto e il Trapani 5°. La stagione seguente reti inviolate all’andata al vecchio campo Aula con il Pescara di mister Mario Tontodonati decimo a fine stagione ed il Trapani terzo ad un soffio dalla B. La sfida tra le due compagini continuò per tutti gli anni ’60 con nessuna delle due formazioni promosse tra i cadetti. Dopo le retrocessione dei granata al termine del campionato ‘69-’70 e quella dei biancazzurri nel ’71-‘72, la sfida si ripropose nella stagione ’73-’74: il Pescara dell’indimenticato Tom Rosati pareggiò entrambe le sfide ma a fine stagione vinse il campionato per una lunghezza dopo un incredibile testa a testa con il Lecce tornando in serie B (i salentini comunque penalizzati di un punto per essersi rifiutati di scendere in campo contro il Marsala per il cambio dell’arbitro designato). Dopo 39 anni le due squadre tornarono ad affrontarsi la scorsa stagione per la prima volta tra i cadetti: ad Erice pareggio rocambolesco per 2-2 con due autogol dei biancazzurri. Nessuno poteva immaginare che quel pareggio era solo l’avvisaglia di una stagione difficile e contorta per una delle formazioni favorite nella corsa alla Serie A.
Trapani – Pescara, i precedenti in Sicilia.
19-04-1959 – C- Trapani – Pescara 0 – 1. Rete: 37’ Vanini
06-12-1959 – C- Trapani – Pescara 0 – 0
18-11-1960- C – Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 72’ Ferrari
03-12-1961 – C- Trapani – Pescara 0 – 1. Rete: 86’ Camozzi rigore
24-02-1963 – Trapani – Pescara 0 – 0
09-02-1964- C – Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 85’ Bellemo
25-04-1965 – C- Trapani – Pescara 3 – 0. Reti: 55’ Pellizzari, 87’ ; 88’ Rampazzo
20-02-1966- C – Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 53’ Palma
16-04-1967 – C- Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 1’ Nardi rigore
24-09-1967 – C- Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 82’ Giugno
10-11-1968 – C- Trapani – Pescara 1 – 1. Reti: 1’ Maschietto (P), 87’ Davì (T)
30-11-1969 – C- Trapani – Pescara 1 – 0. Rete: 47’ Davì
21-10-1973 – C – Trapani – Pescara 0 – 0
02-09-2013 – B – Trapani – Pescara 2 – 2. Reti: 9’pt Ragusa, 59’ Cutolo (P), 34’pt ag Capuano, 69’ ag Bocchetti(T)
