Bari – Pescara 1-1, le pagelle dei biancazzurri

Bari – Pescara 1-1, le pagelle dei biancazzurri

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Il Pescara raccoglie un punto a Bari, Baroni salva la sua panchina ma i problemi restano insoluti. Da salvare c’è poco, pochissimo: solo la compattezza di squadra.

Fiorillo s.v. A Bari si ha la conferma che la sua stagione è nata storta.  Dopo 20 minuti nei quali resta inoperoso, uno scontro in uscita con Pucino lo mette fuori gioco

Aldegani 6,5 Arrugginito, ma dotato di efficacia. Entra a freddo e, pur stilisticamente non impeccabile, respinge tutto ciò che può. Tanti buoni interventi, uno nel in particolare nel primo tempo

Pucino 6 Con il Carpi aveva sofferto tantissimo, contro il Bari al pari di tutta la squadra si dedica ad una partita prettamente di contenimento e fa il suo dovere

Cosic 6 Non ha cali di tensione e di concentrazione come spesso gli è capitato nella sua avventura pescarese

Zuparic 6 Ingaggia un duello tutto fisico e personalità con Caputo, avendo anche l’onere di guidare il reparto arretrato assediato per tutta la gara dai Galletti

Grillo 6 Buona gara per grinta e dedizione alla causa comune. Prova anche ad assistere le ripartenze, ma molto di rado come impone il copione tattico del match

Nielsen 6 Capitano di giornata, lotta con ardore ma sbaglia anche qualche appoggio di troppo

Memushaj 6,5 Il migliore in assoluto. Per temperamento, sagacia tattica e doti tecniche. Freddo dal dischetto, ha la stoffa del trascinatore. Che si sia finalmente trovato un leader?

Selasi 6 Fino a quando la condizione lo sorregge, lo “sbarbatello” classe ’96 fa il suo con personalità e profitto. Il ragazzo è dotato, l’importante è non bruciarlo

Politano 6 Gara prettamente di sacrificio per lui, non si tira indietro

Melchiorri 6 Ha il grandissimo merito di procurarsi un rigore importante, poi predica nel deserto inghiottito nella zona di campo dove per trovare i suoi compagni sarebbe poco utile anche un microscopio.

Sowe 6 Confusionario, ma gagliardo nel lottare. Non è una gazzella, ma si prodiga con impegno

Bjarnason 5,5 Doveva dare un po’ di freschezza al Delfino, aiutando a far rifiatare la difesa con qualche sua proverbiale sgroppata. Non ci riesce

Appelt Pires 5,5 Nel finale di gara serviva un uomo capace di gestire il pallone. Lui dovrebbe esserlo, ma è assente.

Baroni 5,5 Mezzo voto in più perché non era facile ricompattare la squadra in 3 giorni dopo le cinque sberle subite dal Carpi, si è preso la responsabilità di scelte anche forte ed ha riportato a casa un punto che gli salva l’avventura pescarese. Forse non si poteva chiedere di più, ma onestamente catenaccio e (quasi mai) contropiede non è uno “schema” (virgolette d’obbligo) che può durare… Con lo Spezia si sarà punto e a capo.

 

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