Lorenzo Venuti è carico per la nuova esperienza a Pescara. Il terzino dovrà però pazientare ancora per più di un mese per dimostrare il suo valore in campo. Dopo l’operazione al ginocchio eseguita dal Prof. Mariani a Villa Stuart ad inizio giugno, infatti, non sarà pronto prima di inizio autunno. Ma non vede l’ora di misurarsi nel calcio che conta.
«Dopo dieci anni passati tra vittorie e sconfitte, tra gioie e dolori, è venuto il momento di salutare la Fiorentina e Firenze. Ringrazio la società e i tifosi, ora inizia una nuova avventura, a Pescara in Serie B, nel calcio dei grandi. Lotterò con le unghie e con i denti per dimostrare quanto valgo», ha scritto su Instagram.
Le referenze sul suo conto sono ottime. Peppino Pavone lo reputa il miglior prospetto nel ruolo di esterno basso della sua generazione, Giorgio Repetto lo stima molto ed Eduardo Macia, direttore tecnico e responsabile del settore giovanile della Fiorentina, lo ritiene il miglior prodotto recente dell’intero vivaio viola.
Le premesse per ben figurare, recupero celere ed ottimale permettendo, sono le migliori possibili. Ora starà al classe ’95 imporsi in una piazza calda ma esigente come Pescara.
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