Il Pescara ha piazzato il colpo a sorpresa, l’esterno destro Andrea Scrugli che sarà uno degli interpreti nel ruolo presenti in organico. FP.TV ha approfondito la vicenda. Il giocatore da lunedì sarà agli ordini di Baroni a Pizzoferrato e nei piani del club resterà aggregato al team senza ripetere l’operazione Donnarumma, prelevato per essere girato. Le possibilità che resti a Pescara sono infatti altissime – quasi certe – ma in caso a fine estate si decidesse per un prestito verrebbe girato in Lega Pro non nel girone delle abruzzesi per mantenere buoni rapporti con i rossoblù. Ma al momento non è questa l’idea, volendo puntare decisamente sul classe ’92 di Tropea.
Nella mattinata di ieri il calciatore, ancora legato al precedente team, ha sfruttato la possibilità direscindere il contratto prima di siglare il biennale con i biancazzurri che nei confronti della società di Chiodi si è consultata prima di procedere per l’operazione. Si tratta di un’operazione lowcost non solo per il cartellino, ma anche per l’ingaggio: appena saputo dell’interesse del Pescara, infatti, il terzino (che può giocare su entrambe le corsie preferendo però quella destra, in una difesa a 4 o in una a 5 essendo molto abile nella fase offensiva ed è ritenuto dagli addetti un “grande prospetto”) ha messo da parte altre offerte di club di categoria inferiore che erano di entità economica maggiore. Fino a Novembre, su di lui c’era la Samp, ma il non eccezionale feeling con l’allenatore aquilano ha parzialmente penalizzato la restante parte di un’annata personale comunque positiva. Il contratto è stato depositato in Lega.
Circa altre operazioni del reparto arretrato, resta vivo l’interesse per il beneventano Som ma l’operazione è difficile: il colored è legato ancora al club di appartenenza e quella di Vigorito è bottega notoriamente cara. Per la corsia mancina, piace molto Vitale. Resta anche l’interesse per il centrale della SampFornasier. Con la Juve, si parla ancora di Donis.
