Serse Cosmi in mixed zone analizza con serenità la sconfitta, pur avendo qualche rammarico. “Ho tratto delle indicazioni certamente da questa partita, specie sul piano psicologico della squadra. I due loro gol nascono entrambi da due disimpegni nostri sbagliati, non si possono regalare ad una grande squadra come il Palermo queste possibilità. Nel primo tempo eravamo timorosi, poi nei primi 20’ della ripresa abbiamo fatto bene e pensavo che i ragazzi avessero capito come si doveva affrontare questa squadra.
Non puoi giocare a calcio se hai paura. E’ chiaro che è una sconfitta che brucia, il Palermo nel primo tempo ci è stato superiore in tutto a partire dal fisico mentre noi cercavamo troppo Sforzini che non è Superman. Nel secondo tempo più che gli uomini abbiamo cambiato atteggiamento, poi abbiamo ridato segnali ad una squadra come il Palermo che vive di segnali ed è una grande squadra. Oggi dovevamo pareggiare, la rabbia è perché l’abbiamo persa perché siamo stati distratti e puniti da una grande giocata di Belotti.
Mascara? Se sta bene fisicamente e psicologicamente è ancora non un giocatore ma il giocatore, è il più bravo di tutti. Politano e Ragusa? Si è visto nel primo tempo che non era la loro partita, la sostituzione non è una bocciatura”. In sala stampa, poi, sull’ex Ternana amplia il concetto facendo una battuta: “è stato il migliore del Palermo nel primo tempo, non ha sbagliato un appoggio”. Chiaramente un modo per sdrammatizzare, pur sottolineando la prova non memorabile del suo calciatore. Chiude così, senza peli sulla lingua: “per fortuna giochiamo martedì così non ci facciamo troppe seg*e mentali. Si riparte”.
