Si parte dal ritorno al Poggio degli Ulivi nella conferenza stampa di mister Pasquale Marino che precede la gara di campionato contro il Padova. “Ringraziamo chi ci ha ospitato finora”, dichiara, “ma avere una struttura dove poter scegliere liberamente orari e modi per allenarsi è sicuramente una buona cosa”. Dell’altro argomento del giorno, scommessopoli, preferisce non parlare (“ci sono gli organi preposti, parlo solo della partita”, dixit), dunque si entra nel vivo di Pescara-Padova con gli argomenti dell’incontro con la stampa.
“Il Padova non merita la classifica che ha”, dice citando il recente score veneto che recita 4 pari ed 1 vittoria nelle ultime 5 gare, “ha un buon organico. E’ partito male in campionato – continua – ma ora è in crescita. Nelle ultime partite ha variato spesso modulo, noi abbiamo preparato qualche situazione in fase di non possesso come contromisura. Hanno uomini di qualità e quantità”.
Il suo Pescara è in ottima salute: “chiedete se farò turnover? Non credo ci sia l’esigenza in questa partita. Nell’ultimo periodo, a prescindere da chi gioca, stiamo facendo bene. Abbiamo dato segnali di maturità in questo periodo, non dobbiamo fermarci è non dobbiamo essere autolesionisti. Non dobbiamo sbagliare approccio e non possiamo preparare mentalmente la partita sotto tono. Dobbiamo continuare a fare il nostro dovere al massimo, dobbiamo essere noi a trascinare la nostra gente a venire allo stadio. Non abbassiamo la guardia, in queste tre partite che restano prima della sosta non dobbiamo allentare la tensione. La pausa poi servirà a migliorare gli automatismi in entrambe le fasi”.
