Si conclude con tre ammende pecuniarie, una a carico per ogni soggetto interessato, la questione deferimento in casa Pescara. Questo è quanto deciso dalla Commissione disciplinare nazionale, costituita dal Prof. Avv. Claudio Franchini, Presidente; dall’Avv. Giuseppe Febbo, dall’Avv. Massimo Vasquez-Giuliano, Componenti; dal Dr. Mauro Floriani e dal Dr. CarloPurificato, Componenti Aggiunti, con l’assistenza dell’Avv. Gianfranco Menegali, Rappresentante AIA; del Sig. Claudio Cresta, Segretario, in collaborazione con il.Sig. Salvatore Floriddia. Nessun punto di penalizzazione – come era preventivabile – e linea difensiva biancazzurra che ha prodotto i frutti sperati.
Questo il testo del dispositivo: “DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: DANIELE SEBASTIANI (Presidente e Legale rappresentante della Società Delfino Pescara 1936 Srl), DANILO IANNASCOLI (Amministratore Delegato e Legale rappresentante della Società Delfino Pescara 1936 Srl), Società DELFINO PESCARA 1936 Srl – (nota n. 2473/202pf 13-14/SP/blp del 20.11.2013). In accoglimento del deferimento, la Commissione, condanna i Signori Sebastiani Daniele e Iannascoli Danilo, nelle loro rispettive qualità di Presidente ed Amministratore Delegato della Società Delfino Pescara 1936 Srl, nonché la Società Delfino Pescara 1936 Srl alla sanzione dell’ammenda di € 1.500,00 (€ millecinquecento/00) per ciascuno”.
