“Sono pronte le due graduatorie dei nidi in concessione Bambi e Il Riccio e la Volpe per la quota di posti riservata al Comune perché determinata in base alla situazione e alle difficoltà delle famiglie e al parametro dell’ISEE, ma le iscrizioni dei bambini nelle due strutture sono ancora aperte per le ulteriori quote a pagamento, cioè di competenza dei soggetti gestori. Abbiamo lavorato duro sin dal primo giorno di governo della città perché Chieti potesse tornare ad avere dei nidi, chiusi dalla precedente Amministrazione nel 2018 e contiamo di ripristinarne altri tre entro la legislatura, uno nuovo e due da ultimare e riqualificare”, così l’assessora alla Pubblica istruzione e nidi Teresa Giammarino.
Nel link la graduatoria pubblicata sull’Albo pretorio: https://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/albo_pretorio/_abruzzo/_comuni/_chieti/determinazioni/2024/Pratica_1721828823601/doc24_00568.pdf
“Dopo tanta attesa due anni fa abbiamo aperto la struttura di via Nicola Buracchio e conservato l’unica sopravvissuta ai tagli di allora, il nido comunale Il Riccio e la Volpe – continua la Giammarino – , nonostante il dissesto, ma con l’affido in concessione della gestione, le abbiamo rilanciate perché le famiglie avessero servizi. C’è il cantiere del nido del Villaggio Mediterraneo che procede spedito e sta crescendo a vista d’occhio, ci sarà, speriamo a breve, quello della riqualificazione dell’asilo nido di viale Amendola “Pollicino”, per cui ci siamo aggiudicati una somma di oltre un milione di euro di fondi PNRR che dovremo spendere nei tempi previsti dalla misura. Stiamo cercando di rendere fruibile anche quello di piazza Carafa, che è praticamente pronto, fermo solo per via del cantiere soprastante. Tutto questo perché la città potesse tornare ad avere luoghi e servizi destinati ai bambini e a sostenere le famiglie. Sulle strutture attive abbiamo collaborato fattivamente con i soggetti gestori per assicurare qualità dell’offerta formativa e un ambiente con tutti i target di sicurezza e stimolo per la serenità dei bambini, il tutto ricavando risorse e azioni dalla difficile congiuntura del dissesto. Lo abbiamo fatto perché questa resta una delle priorità fondamentali per la nostra azione e per la realizzazione del programma di mandato”.
Ecco come fare per le iscrizioni extra graduatoria nelle due strutture.
– Il Riccio e la Volpe: i genitori interessati possono accedere al sito ufficiale della cooperativa Leonardo http://www.leonardoprogettisociali.it per scaricare il modulo di iscrizione e ottenere tutte le informazioni necessarie sulle modalità di iscrizione e i requisiti richiesti.
– Bambi: i genitori potranno contattare la cooperativa Piccoli passi Bio al seguente link per avere informazioni e assistenza sulle nuove iscrizioni: https://www.piccolipassibio.it/contattaci/