E’ dedicato alla TERRA questa seconda edizione del Festival michettiano organizzato dall’Amministrazione Comunale di Tocco da Casauria nella figura del Sindaco Riziero Zaccagnini con la direzione artistica di franca Minnucci.
TERRA come madre terra, come terra di origine, terra come radici, terra come patria.Terra che ci nutre, terra che ci difende , terra che ci ospita.. E si apre infatti con uno spettacolo di Danza TERRA D’ABRUZZO”costruito , coreografato per questa occasione e questo tema dal Centro di arti espressive ” Emozioni in movimento” diretto da Anna D’Orazio, per continuare alle 21 con un concerto di pianoforte di Michele di Toro dal titolo ” le voci della terra ” in cui brani noti e conosciuti entreranno in sonorità e accordi di improvvisazione delle nostre arie, per restituirci tutta la forza e la bellezza della musica della nostra terra . Un programma che si svolgerà in tre domeniche 14, 21, 28. e che passerà il 21 attraverso la messa in scena di antiche tradizioni della nostra terra raccontate dalle donne di Tocco guidate dalla regia di Sergio Colella, Maria Grazia di Giusto, e Rita Martella e che come avviene in una novella di Pirandello cambiavano i bambini per farli essere più felici e fortunati , fino al 28, l’ultima domenica che vorrà parlare in convegno dell ‘EREDITA’ DI MICHETTI, con il presidente della fondazione Michetti, Andrea Lombardinilo con il dannunzista Angelo Cappello , e Raffaella Canovi il sindaco di Tocco Riziero Zaccagnini ed autorità istituzionali e culturali fino alla sera ore 21 in cui il festival si chiuderà con lo spettacolo sulla Divina Eleonora e le sue ultime parole “
NOn temo la morte ma non lasciatemi morire fuori dalla mia TERRA!
