CONDIVIDI

All’organo Zanin, mercoledì 3 luglio ore 21.00, presso la Parrocchia della B.M.V. del Rosario, Parroco Don Windel Pastoriza, direttore artistico il M° Antonio Marinozzi: “Concerto in cantoria”, si esibirà il giovane e apprezzatissimo organista Luca D’Abate, nato ad Ancona, diplomatosi con lode presso il Conservatorio di Parma e impegnato in studi musicologici presso la facoltà di Musicologia di Cremona; proporrà pagine di autori prebachiani e di Bach. Il pubblico sarà invitato ad assistere alla esibizione dell’organista accomodandosi in cantoria per una esperienza più viva di ascolto e conoscenza dello strumento.

Sempre all’organo Zanin, domenica 7 luglio ore 21.00: “L’organista della Germania”, concerto del M° Thorsten Ahlrichs, organista e clavicembalista tedesco, che vanta una intensa attività concertistica, incisioni apprezzatissime. Formatosi presso la Hochschule fur Musik und Theater di Amburgo conPieter Van Dijk, è una figura di spicco nel panorama dell’arte organistica della Germania occidentale. Da marzo 2024 è Direttore e organista presso la Chiesa di St. Cosmae et Damiani a Stade dove è collocato l’organo “Schniger” del 1675. Il concerto del M° Thorsten è occasione di incontro con un organista che è testimonianza di una tradizione, quella tedesca, antica ma viva che inquadra l’organista in un profilo professionale affermato nell’ambito della pratica liturgica e del concertismo presso le chiese della patria di Bach.


E protagonista sarà l’organo a canne Zanin, uno splendido strumento, monumentale, inaugurato nel 2007 e costruito dalla Ditta organaria omonima (di Codroipo). Strumento voluto per la liturgia e per l’arte dal compianto Don Palmerino Di Sciascio, allora Parroco, il quale si avvalse della collaborazione di Angelo Giuliante in qualità di promotore e progettista. L’attuale Parroco, Don Windel Pastoriza, con preziosa sensibilità, ne sta raccogliendo l’eredità, e nella sua persona si ringrazia la Diocesi pescarese e il Vescovo per la sensibilità. Si tratta di un organo progettato e costruito con principi filologici rifacendosi alla estetica fonica degli organi tedeschi barocchi pertanto adattissimo alla interpretazione della letteratura bachiana e dei contemporanei.

I due concerti danno avvio ai quattro appuntamenti dell’Abruzzo Organ Festival 2024 sulla scena pescarese, coordinati dal M° Marinozzi Antonio, organista pescarese, docente presso il Conservatorio di Foggia,

organista all’organo Zanin di Pescara, delegato dalla responsabile del Festival, il M° Berrè Giamila, a curare gli eventi pescaresi.

Terzo appuntamento: “L’organo romantico”, il M° Ruggero Livieri, non vedente, si esibità sull’altro gioiello pescarese, l’organo Mascioni della Cattedrale di San Cetteo di Pescara.

Quarto appuntamento: “Concerto in cantoria”, ma questa volta la cantoria ospiterà un trio composto dall’organista Simone di Meo, dal Violinista Nicola Marvulli e Graziella Guardiani ai flauti dolci

M° Marinozzi Antonio – Pescara

Docente di Pratica organistica presso il Conservatorio di Foggia

Organista titolare all’organo Zanin nella Parrocchia della B.M.V. del Rosario a Pescara

Direttore artistico dell’Abruzzo Organ Festivale sezione di Pescara

CONDIVIDI