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final eight

Non solo futsal, le Final Eight sono anche tanto altro. A partire dalla solidarietà. Dopo la proficua partnership instaurata a Padova con la Fondazione di oncoematologia pediatrica “Città della Speranza” di Padova, la Divisione Calcio a cinque ha nuovamente deciso di portare avanti il suo sostegno con progetti rivolti ai bambini colpiti da gravi patologie oncoematologiche. Attraverso il rinnovato interesse del Presidente del Comitato Regionale LND Abruzzo, Daniele Ortolano, la Divisione Calcio a cinque ha scelto di appoggiare per la terza stagione consecutiva l’importante realtà della Onlus AGBE – Associazione Genitori Bambini Emopatici – che opera attivamente a Pescara dal 2000, dando sostegno concreto ai bambini malati e alle loro famiglie, durante il momento ospedaliero, nella vita quotidiana, nel reintegro scolastico e nei problemi psicologici, logistici, economici e lavorativi dei genitori. L’associazione, per merito del duro lavoro del Presidente Massimo Parenti e di tutti i membri dell’AGBE, è divenuta ormai una realtà stabile e consolidata che la Divisione Calcio a cinque intende appoggiare in occasione della Final Eight 2015, per contribuire ad aiutare bambini e genitori a superare un momento molto difficile facendo sì che per i piccoli pazienti nulla (o quasi) cambi. Per maggiori informazioni sulla ONLUS AGBE, sostenuta anche da alcune società di calcio a cinque, è possibile consultare il sito internet: www.agbe.eu.

A SCUOLA DI FUTSAL Dopo il successo registrato nelle precedenti edizioni, la Final Eight 2015 propone nuovamente i progetti del Settore Giovanile e Scolastico della Figc “I valori scendono in campo” e “Io Calcio a 5”. Con la collaborazione particolare della Coordinatrice Provinciale di Educazione Fisica, Patrizia Tormenti, del Coordinatore SGS Abruzzo, Emidio Sabatini e del Delegato Provinciale di Pescara, Emidio Santacroce, migliaia di bambini degli Istituti Scolastici e delle Scuole Calcio a cinque abruzzesi (3700 adesioni, record assoluto nella storia della Final Eight) saranno coinvolti nel corso della manifestazione con un unico grande obiettivo: vivere quattro giornate di sport, sana competizione, spettacolo e tanto divertimento. Il tema che il Settore Giovanile e Scolastico della Figc e la Divisione Calcio a cinque propongono quest’anno riguarda la promozione e l’educazione al superamento di ogni tipo di barriera e diversità attraverso il “Gioco di squadra: il calcio… uno sport senza frontiere”. Con il monitoraggio del Coordinatore del SGS Abruzzo, Emidio Sabatini, e con la collaborazione del Responsabile Regionale di Calcio a cinque, Alessandro Di Berardino, domenica 1° marzo sarà organizzato un festival “Sei Bravo a…Scuola di Calcio a 5” rivolto ai bambini delle Scuole di Calcio a cinque abruzzesi che svolgeranno mini-giochi e partitelle, divertendosi insieme sul parquet del Pala Giovanni Paolo II.