“Fratelli d’Italia in Abruzzo ha conseguito un risultato che merita di essere ben illustrato soprattutto agli abruzzesi che vogliamo ringraziare per questa ennesima dimostrazione di fiducia. Un risultato impensabile fino a qualche anno fa ed il mio ringraziamento va anche a tutta la nostra classe dirigente per l’ottimo lavoro fin qui svolto”. Ha esordito così, questa mattina, il senatore e segretario regionale FdI Abruzzo, Etelwardo Sigismondi, nella conferenza stampa convocata per effettuare l’analisi del voto delle recenti elezioni europee ed amministrative. “Fratelli d’Italia – ha affermato Sigismondi – conquista alle europee la percentuale del 33, 33%, il più alto di sempre per il nostro partito in Abruzzo. Nel collegio meridionale, al quale apparteniamo, l’Abruzzo si accredita la percentuale più alta con circa il 9,75% in più rispetto alla media del collegio, e su scala nazionale la nostra regione è terza dopo Veneto e Friuli Venezia Giulia. Se si considera, inoltre – ha argomentato – l’aumento di 5,66 punti percentuali rispetto alle scorse politiche (27,67%), il risultato diventa per noi straordinario: vuol dire che dopo venti mesi di governo Meloni, unitamente al lavoro portato avanti dal presidente Marco Marsilio, dai parlamentari e da tutti gli amministratori e dirigenti di Fratelli d’Italia, il nostro partito non arresta la sua crescita. Faccio notare – ha aggiunto il Senatore – che invece i partiti di centrosinistra, nel collegio meridionale, hanno fatto registrare in Abruzzo una percentuale inferiore alla media dello stesso collegio e, in alcuni casi, come il Pd, anche al di sotto della media regionale. Fratelli d’Italia resta il primo partito in Abruzzo. Anche alle Amministrative – ha evidenziato – il risultato di FdI è stato da traino per la coalizione e per la vittoria al primo turno nelle importanti città di Pescara, Montesilvano e Giulianova, così come il dato dei nostri candidati in tantissimi comuni delle province. Abbiamo i piedi ben saldi a terra e continueremo a lavorare con concretezza e serietà per l’Abruzzo e per l’Italia”.
Presenti in conferenza stampa anche i parlamentari e vice coordinatori regionali, Guerino Testa e Guido Liris, il presidente Marco Marsilio, l’assessore e il consigliere regionali Umberto D’annuntiis e Luca De Renzis, il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, eil coordinatore provinciale di Pescara, Stefano Cardelli.
“E’ emozionante vedere tutta la classe dirigente di Fratelli d’Italia, qui oggi schierata – ha commentato Cardelli – e posso affermare quanto la disamina fatta per la mia provincia, a partire dalla nascita di Fratelli d’Italia, mi renda orgoglioso. Dopo le ultime elezioni di giugno – argomenta – abbiamo i gruppi consiliari, di Pescara e Montesilvano, più numerosi d’Abruzzo, passando dunque dal 2% del 2014 al 27,5% attuale, con picchi del 35% per quanto riguarda le europee. I più votati, tanto a Pescara quanto a Montesilvano e Città Sant’Angelo, sono esponenti di Fratelli d’Italia. Dati inconfutabili che attestano il ruolo centrale del nostro partito nelle amministrazioni”.
A congratularsi, uno ad uno, con tutti gli eletti, è stato il deputato Testa, ricordando come “a Montesilvano, Fratelli d’Italia sia stato il primo partito ad appoggiare la ricandidatura del neo eletto sindaco Ottavio De Martinis, e di come a Città Sant’Angelo i cittadini abbiano premiato la serietà e l’operosità del riconfermato Matteo Perazzetti, con una nota di merito per Lucia Travaglini che ancora una volta si attesta una delle donne più votate in Abruzzo. Fratelli d’Italia conferma e amplia la propria classe dirigente che sta dimostrando di essere in grado di assumersi responsabilità importanti, soprattutto in un momento storico complicato come quello che viviamo”.
“Un momento di gioia e di orgoglio per la nostra Nazione e per il nostro Abruzzo – ha dichiarato il senatore Liris – stiamo dando continuità ad un sogno che è sempre più concreto, costruendo una classe dirigente qualificata. E’ ciò che ci ha chiesto Giorgia Meloni e che stiamo portando avanti con coerenza e caparbietà. Nella provincia aquilana, in ben quattro degli otto comuni al voto il candidato sindaco del centrodestra non aveva neppure un concorrente: Introdacqua, San Pio delle Camere, Santo Stefano di Sessanio e Trasacco, patria del nostro assessore Mario Quaglieri. A Pacentro, dopo oltre un decennio di stradominio del centrosinistra, merita grande attenzione l’elezione del sindaco di Fratelli d’Italia, Giuseppe Silvestri. Voglio sottolineare, con fierezza, il risultato del 36,02% registrato nella mia provincia per le elezioni europee, che rispetto al 29% del nazionale è di certo molto lusinghiero. Anche a Teramo – ha precisato il Senatore – grandi performance per FdI in parecchi comuni , tra cui Giulianova, Campli, Atri, Colledara e Corropoli, città dell’altro nostro assessore Umberto D’Annuntiis. Queste elezioni – ha concluso Liris – hanno dimostrato che non è vero che dopo Giorgia meloni non c’è nulla, anzi abbiamo donne e uomini capaci di mangiare la polvere sul territorio e di fare giustizia di idee, di storia e soprattutto capaci di scrivere il futuro di questa terra”.
“E’ importante – ha detto il presidente Marsilio – che la nostra classe dirigente assuma consapevolezza del lavoro fatto e di quanto ancora dobbiamo fare. Il moto di opinione che gonfia le vele e fa apparire più facile la partita è soprattutto consolidato da una robustissima presenza di radicamento e di contatto. Lo dimostrano non solo i risultati personali ma anche il voto dei piccoli centri : una provincia, come quella aquilana – ma il raffronto è valido anche per gli altri territori abruzzesi – ha ben 40 comuni su 108 che hanno dimostrato più del 40% del consenso, una decina dei quali sopra il 50% , record a Cappadocia con il 60%. Un dato che ci inorgoglisce – ha proseguito – probabilmente risultato dell’attenzione che anche con l’amministrazione regionale dedichiamo alle aree interne, per il recupero della vivibilità dei luoghi cosiddetti marginali, dei piccolissimi centri diventati anche oggetto di importanti riprese cinematografiche, come quelle del film di Riccardo Milani. Io ringrazio la delegazione parlamentare, i sindaci, gli amministratori tutti che ogni giorno sono in qualche luogo per continuare a fecondare il rapporto con i cittadini. Stiamo raccogliendo il risultato che doveva arrivare, non è la fiammata del momento, contrariamente a quanto accaduto per altri leader nazionali. I nostri parlamentari stanno interpretando fino in fondo la funzione di leadership, ed evidenzio altresì come abbiamo saputo privilegiare l’unità della coalizione anche in occasioni scomode”, ha concluso Marsilio.