Nel corso della serata di ieri, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nella cosiddetta Area di Risulta della vecchia stazione ferroviaria di Pescara Centrale, con particolare riguardo alla zona del Terminal Bus e degli adiacenti giardinetti pubblici, dell’area a ridosso di C.so Vittorio Emanuele, via Silvio Pellico e Piazza Martiri Pennesi.
Il servizio è stato disposto dal Questore Carlo Solimene a seguito delle determinazioni assunte nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 6 giugno u.s., presieduto dal Prefetto Flavio Ferdani, che rivolgendo la massima attenzione alle aree sensibili della città, ha esaminato le criticità della zona in argomento, stabilendo l’intensificazione delle attività di vigilanza e controllo attraverso mirati servizi effettuati costantemente dalle locali forze di polizia.
A tale riguardo, sempre in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stata disposta una calendarizzazione di dedicati servizi di prevenzione che saranno svolti da tutte le forze di polizia coadiuvate anche dalla Polizia Locale e dagli Enti interessati per la specificità dei controlli. Le strategie operative sono state definite durante il Tavolo Tecnico tenutosi in Questura il giorno successivo.
Il servizio di ieri sera, come quelli che si susseguiranno, è stato finalizzato alla prevenzione e contrasto all’illegalità, con particolare riguardo ai reati contro la persona, ai reati di natura predatoria, allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina ed è stato svolto da personale della Polizia di Stato (Questura, Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo e Sottosezione Polizia Ferroviaria) con il prezioso e fattivo contributo della Polizia Municipale, del personale dell’Ispettorato del lavoro e dell’ASL di Pescara, intervenuti per le attività di specifica competenza nei controlli agli esercizi pubblici della zona eseguiti dalla Squadra Amministrativa della Questura e dalla Polizia Municipale.
Sono stati ispezionati tre 3 locali di ristoro con somministrazione di cibi e bevande ed un bar.
Il personale della ASL appartenente al Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale ha provveduto alla chiusura immediata di un attività di ristorazione per avere riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie tali da pregiudicare la salubrità degli alimenti e la sicurezza per il consumatore. A tal proposito sono stati anche sequestrati e avviati alla distruzione circa kg. 6 di carne e pesce congelati sprovvisti di elementi identificativi ai fini della rintracciabilità. Sono state elevate sanzioni per violazioni amministrative.