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Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici d’Abruzzo, organizzazione giovanile del Partito Democratico, commenta il risultato delle elezioni europee e amministrative in Abruzzo e l’elezione dei Giovani Dem Paolo Pratense a Città Sant’Angelo e Francesco Cerasa a Rosciano. 

“Con il voto delle elezioni europee i progressisti ed il Pd vedono un buon risultato, in crescita, tutto ciò soprattutto grazie al consenso delle e dei giovani – afferma il segretario regionale GD Saverio Gileno – Il Partito Democratico è, secondo le rilevazioni, primo partito nella fascia under 30 ed è risultato al 25% tra i fuorisede votanti. Questo perché con Elly Schlein e l’impegno delle e dei Giovani Democratici in tutta Italia abbiamo assunto una visione chiara e forte: per la pace, lo stop al lavoro povero, la tutela ambientale e lo sviluppo dell’integrazione europea. Siamo, come Giovani Dem, altresì soddisfatti per il risultato ottenuto dalla candidatura abruzzese di Manola Di Pasquale, che è sempre stata al fianco delle battaglie della nostra organizzazione. Al centro di ogni riflessione, tuttavia, deve esserci l’astensione: la politica non da più fiducia e c’è disinteresse, la non partecipazione alle elezioni lo dimostra, bisogna ascoltare.” 

Sul fronte delle elezioni amministrative è critico il parere dei Giovani Democratici. Felici invece per i risultati a Mosciano Sant’Angelo con l’elezione di Mirko Rossi, Salle con Davide Morante, Torano Nuovo con Anna Ciammaricone, Pineto e Castiglione Messer Raimondo con Vincenzo D’Ercole.

“L’esito complessivo, con le sconfitte a Pescara, Montesilvano e Giulianova, è decisamente negativo, nonostante l’impegno ed anche i grandi risultati di ragazze e ragazze candidati, questo perché è decisamente mancata visione e idea di futuro, dato tristemente rilevante è che a Pescara non ci saranno under30 o under40 nelle opposizioni”. Afferma Gileno

“L’impegno dei Giovani Dem è stato politicamente fondamentale, ottenendo ottimi risultati e l’elezione di Francesco Cerasa a Rosciano e di Paolo Pratense con 547 voti a Città Sant’Angelo, per questo ultimo risultato siamo estremamente soddisfatti, Paolo ha costruito e guidato il progetto del centrosinistra a Città Sant’Angelo e il suo impegno sarà ora fondamentale. Purtroppo, invece, non sono bastati gli oltre 500 voti del nostro Claudio Mastrangelo per ottenere l’elezione a Pescara, al fianco dei risultati ottimi di Silvia Sbaraglia a Pescara, Marcello Secone a Città Sant’Angelo e Walter Verrigni a Montesilvano.

Per disegnare un’idea di futuro delle nostre città e convincere i cittadini – continua Gileno – abbiamo bisogno di partire dai risultati delle e dei giovani, serve cambiare tutto”.

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