Nella giornata di ieri, mercoledì 5 giugno, al Museo Archeologico Nazionale Villa Frigerj, sede della Direzione regionale Musei Abruzzo e dei Musei Archeologici nazionali di Chieti, il nuovo Direttore dott. Massimo Sericola ha incontrato con cordiale disponibilità la delegazione de Il Giardino delle Pubbliche Letture … e non solo, Associazione di Promozione Sociale ideata dal Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti per dare continuità organizzativa al progetto di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso iniziative partecipative di cittadinanza attiva.
Il dott. Sericola era accompagnato dal Direttore di sede del Museo La Civitella, dott. Marcello Iannicca, mentre la delegazione del “Giardino” era formata da Giampiero Perrotti, Cinzia Di Vincenzo, Lina Marinilli, Marina De Marco e dai giovani Francesco Paolo Barbacane e Luca Rocci presidenti attuale e precedente della Consulta Provinciale degli Studenti.
La delegazione, nell’esprimere al neo Dirigente del MIC Massimo Sericola un caloroso benvenuto in città, ha formulato i migliori auguri di buon lavoro illustrando le iniziative di comune interesse avviate e le attività in fase di avvio, con particolare riferimento: 1) agli sviluppi della innovativa convenzione sottoscritta l’estate scorsa per promuovere la frequentazione degli studenti negli splendidi spazi polivalenti de La Civitella; 2) alla necessità di pubblica comunicazione e partecipazione informativa della cittadinanza sullo stato dei progetti di riqualificazione di Piazza dei Templi romani e delle Terme romane; 3) al progetto di rilevanza nazionale “Monumenti Aperti- Spazi per i Sogni” che coinvolge quindici regioni e di cui è partner per l’Abruzzo Il Giardino delle Pubbliche Letture; 4) alla prospettata e possibile destinazione di un compendio della Caserma Bucciante a sede della Direzione regionale dei Musei statali, fornendo con l’occasione una breve informazione sul Piano di rifunzionalizzazione delle caserme dismesse, di cui il Comitato cittadino è stato attivo promotore.
L’incontro si è svolto in un cordialissimo clima di intesa collaborativa per obiettivi comuni e per lo sviluppo di nuove opportunità progettuali.
