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Grande entusiasmo e curiosità hanno animato il corso di Ukulele, ormai in dirittura di arrivo, tenuto dal musicista Piero Delle Monache nei locali del Dopolavoro ferroviario. Completamente gratuito, grazie al contributo della Fondazione Pescara Abruzzo, il corso ha coinvolto adulti e ragazzi per un totale di cinque lezioni in presenza, di un’ora e mezza ciascuna. Martedì 28 giugno si terrà l’ultimo incontro.

I numerosi partecipanti, di età diverse, hanno scoperto gli accordi di base, le tecniche di strumming e hanno avuto l’opportunità di suonare alcune canzoni popolari, ognuno col proprio strumento personale. Il clima, inclusivo e stimolante, ha permesso a tutti di progredire rapidamente, divertendosi, e di prepararsi per una esibizione finale in compagnia di amici e familiari.

“Questo corso è stata un’altra dimostrazione di come la musica sia davvero un linguaggio universale – commenta Tino Di Cicco del Dopolavoro -, in grado di unire generazioni diverse, promuovendo non solo l’apprendimento di nuove competenze, ma anche la socializzazione, che è uno dei nostri valori fondanti”.

“Adoro l’ukuele – dichiara infine Piero Delle Monache, apprezzato come sassofonista jazz, ma anche docente e direttore artistico -. É uno strumento che ho scoperto qualche anno fa, quando sono diventato prof. di Musica. Lo utilizzo spesso in classe, alle medie, e lo sto inserendo anche nelle mie produzioni artistiche. Spero davvero che queste lezioni abbiano aiutato i partecipanti ad avvicinarsi alla musica, non solo da fruitori ma da protagonisti”

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