“Riapre definitivamente al pubblico la Chiesa di Sant’Anna: domenica 12 maggio il primo evento in occasione della celebrazione del Miracolo dell’Acqua, con il Ministro della Cultura Sangiuliano e il Concerto del Conservatorio di Pescara. A organizzare l’iniziativa sarà l’Associazione Nazionale Azione Sociale Abruzzo, presieduta da Alessia Camplone che con i propri soci curerà la gestione delle successive aperture della struttura anche per garantire la possibilità di visita ai turisti che arriveranno a Pescara nei prossimi mesi”. Lo ha detto l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota nel corso della conferenza stampa convocata per ufficializzare il calendario delle attività che caratterizzeranno la riconsegna al pubblico della Chiesa di Sant’Anna, dopo anni di inattività, e dei lavori di riqualificazione. Presenti anche il sindaco Carlo Masci e Alessia Camplone Presidente dell’Associazione Nazionale Azione Sociale Abruzzo.
“La Chiesa di Sant’Anna, incastonata tra i palazzi in viale Bovio, è una gemma di grande valore storico-culturale ed è oggetto di grande devozione tra i fedeli – ha ricordato l’assessore Carota -. Ricordo che i lavori di riqualificazione hanno permesso di riportare alla luce un’architettura di grande pregio oltre ad affreschi e disegni dimenticati nel tempo. La sua riapertura ufficiale alla città è prevista per domenica prossima, 12 maggio, alle ore 11, in coincidenza con l’anniversario del Miracolo dell’Acqua, datato 1893, quando a seguito di una lunga siccità gli abitanti dei Colli Innamorati portarono in processione la statua della Madonna dei Sette Dolori e proprio durante il rito cominciò a cadere tanta di quella pioggia da impedire il rientro della statua in Basilica e la Madonna venne ricoverata all’interno della Chiesa di Sant’Anna, dove peraltro abbiamo anche rintracciato la statua originaria di Sant’Anna con accanto una Maria piccola. E l’affetto della cittadinanza per questo luogo di fede l’abbiamo verificato anche lo scorso 26 luglio, quando abbiamo riaperto simbolicamente per un giorno la chiesa e per ventiquattro ore abbiamo registrato il continuo via vai dei pescaresi, non solo residenti nel quartiere. Consideriamo – ha continuato l’assessore Carota – che originariamente la chiesa di Sant’Anna era inserita nella Villa Muzii, costruita da Michele Muzii, padre di Leopoldo Muzii che è stato sindaco di Castellamare nonché l’ideatore della Fontana delle Cinque Cannelle donata al quartiere Colli quale risarcimento morale per aver trasferito la sede del Municipio dai Colli al Conservatorio di viale Bovio. Fondamentale – ha aggiunto l’assessore Carota – è stata la collaborazione della Sovrintendenza nella fase dei lavori di riqualificazione, e che ha individuato anche la tipologia di sedute, sedie trasparenti, da introdurre nella struttura per rispettare la storicità del manufatto. Da domenica la città tornerà a poter liberamente fruire della chiesa”. “L’Associazione Azione Sociale – ha detto il Presidente Camplone – ha deciso di assumere la gestione della Chiesa per svolgere una attività culturale significativa sul territorio. Saranno i nostri soci a garantire l’apertura della struttura pensando soprattutto ai turisti che potranno tornare ad ammirare la sua bellezza e la sua storia”. Domenica 12 maggio l’evento di riapertura prenderà il via alle ore 11 con i saluti istituzionali del Presidente di Anas Alessia Camplone, l’assessore Carota, il sindaco Carlo Masci e il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, presenta l’evento Alessandra Relmi. Quindi seguirà l’esibizione di due musicisti del Conservatorio d’Annunzio di Pescara, Paolo Di Pretoro e Alessia Di Nino, che eseguiranno brani di Piazzolla da History of Tango; Castelnuovo Tedesco da Sonatina opera 205; Molino da Notturno Opera 37 e Albeniz – Asturias. Nei prossimi mesi sono previsti un appuntamento mensile infrasettimanale con l’esibizione degli studenti del Conservatorio; un ciclo di 4 incontri con ‘I Grandi Italiani’ a partire da settembre, iniziando dal ricordo della figura di Guglielmo Marconi in occasione del 150° anno della sua nascita; la presentazione di 4 libri; 4 mostre di artisti abruzzesi partendo da giugno; la decima edizione del Premio Nazionale ‘Storie di donne’.