I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Penne, hanno arrestato in flagranza di reato un ragazzo di 20 anni ed hanno deferito in stato di libertà un minore di 17 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione di reati contro il patrimonio e la persona nonchè al controllo della circolazione stradale, peraltro intensificati in occasione delle imminenti festività pasquali, una pattuglia dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Penne controllava, in quel centro cittadino, nella giornata di ieri venerdì 22 marzo, due giovani a bordo di un’utilitaria, un 20enne e un 17enne, il cui comportamento assunto alla vista dei militari era diventato alquanto sospetto.
L’atteggiamento spavaldo e sfrontato dei giovani sottoposti al controllo di polizia, non convinceva e insospettiva maggiormente i militari operanti che approfondivano gli accertamenti dopo aver rinvenuto una piccola quantità di hashish all’interno dell’abitacolo.
Una più accurata perquisizione effettuata all’interno dell’auto permetteva di rinvenire, nascosta nel bagagliaio, all’interno del vano della ruota di scorta, un’arma clandestina: nella fattispecie, veniva rinvenuta una pistola semiautomatica in metallo, priva del tappo rosso, con canna modificata e con il congegno di scatto perfettamente funzionante.
Il ventenne conducente dell’auto, ammetteva le proprie responsabilità e rivendicava la paternità dell’arma.
Si riteneva opportuno procedere a successive perquisizioni domiciliari, operate in collaborazione con l’aliquota operativa ed il locale comando Stazione e nella circostanza i militari operanti recuperavano, nella materiale disponibilità del minore di 17 anni, ulteriori 50 grammi di hashish ed un bilancino di precisione.
Quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro.
Per il ventenne in possesso dell’arma clandestina, si sono aperte le porte del carcere di Pescara ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria; verrà inoltre segnalato Prefettura per la detenzione per uso personale della droga.
Il minorenne è stato deferito alla Procura della Repubblica minorile e dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.