Via Benedetto Croce diventa interamente a due corsie. Questa mattina taglio del nastro e apertura al traffico con la classica stretta di mano tra il sindaco Masci e il primo utente a transitare sul nuovo tratto di viabilità.
<Io lo definisco un sogno che si avvera, perché questa è una vera e propria conquista per la città che attendeva da quasi 60 anni che questa strada venisse aperta e collegasse lo stadio al fiume. Riuniamo quindi due parti di Pescara finora divise e nello stesso tempo eliminiamo una situazione di degrado che non era più accettabile>. Con queste parole il primo cittadino di Pescara Carlo Masci ha inaugurato questa mattina la nuova via Benedetto Croce che diventa interamente a due corsie dopo che l’impresa appaltatrice Granchelli ha completato i lavori per l’ampliamento dell’importante arteria di collegamento, lì alla confluenza con Viale Vespucci, che diverrà quindi per intero a doppia corsia e rappresenterà un comodo collegamento tra la Capitaneria di Porto e la zona Stadio. Per questo come si ricorderà, a seguito di una procedura di esproprio, è stato necessario procedere all’abbattimento – iniziato a maggio scorso – di tre vecchi edifici che di fatto costituivano da sempre un’ostruzione alla nuova definizione urbanistica L’intervento, per un investimento complessivo di 2.077.000 euro comprensivo dei costi degli espropri, risorse a valere sul Piano Operativo – Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020 – ha previsto tutta una serie di esecuzioni e in particolare la costruzione di due rotatorie, una circolare e una “a goccia” di diverse dimensioni (una all’intersezione tra via Croce e Viale Vespucci, l’altra in posizione attigua alla Chiesa dell’Immacolata Concezione dove inizia via Don Brandano), che hanno il fine di fluidificare il traffico in piena sicurezza e realizzare quegli obiettivi di servizio per la mobilità cittadina, nel contesto della più ampia progettualità di realizzazione di un collegamento con l’Asse Attrezzato e di adeguamento dello svincolo della Statale 714. All’incontro con i giornalisti, in occasione del taglio del nastro di questa mattina, ha partecipato un’ampia rappresentanza di assessori, consiglieri comunali, tecnici dell’ente e il direttore dei lavori Davide Squartecchia.
<E’ il risultato questo – ha aggiunto il primo cittadino – di un grande lavoro di squadra di cui va dato merito non solo alla politica ma anche al personale degli uffici che insieme danno vita oggi a un’opera strategica. Oltretutto abbiamo il piacere di mostrare il miglioramento estetico di tutta questa zona. Ci sono infatti anche 27 nuovi alberi che stanno già germogliando, platani, siepi e rododendri. Sarà un modo per mostrare nel prossimo mese di ottobre ai governanti di tutto il mondo che verranno qui per il G7 un’immagine bella e riqualificata della nostra Pescara. Abbiamo infatti scelto di non porre alcun albero di alto fusto nella rotonda che costeggia il Santuario, questo in accordo con la Sorpintendenza, proprio per non coprirne la vista e metterne in evidenza tutta la potenza estetica e religiosa. Mi preme sottolineare come stiamo rivalutando il patrimonio arboreo della nostra città, basti pensare alla vicina via Andrea Doria, dove sono in corso i lavori di ampliamento e riqualificazione, dove collocheremo altre 129 piante su un totale, in cinque anni, di oltre duemila>.
L’immissione della viabilità che, procedendo su Via B. Croce, attraversa Via Vespucci per sfociare su Via Doria tramite l’attraversamento Via Don Pasquale Brandano, è stata definita anche in previsione della più ampia connessione con la SS16 Adriatica. Dunque, come su citato, per consentire la marcia lungo l’asse descritto è stato necessario prevedere una nuova intersezione a raso, organizzata in modo da consentire lo smistamento più snello delle correnti di traffico e un collegamento diretto con l’Asse Attrezzato e il Porto. Pertanto, per poter far spazio all’ innesto della viabilità di Via B. Croce verso Via Vespucci sono state acquisite le proprietà private ricadenti nell’area di intervento.
L’apertura di questa mattina della viabilità di via Benedetto Croce consente inoltre di mettere in campo ulteriori importanti novità, prima non possibili, per la mobilità complessiva nell’area sud di Pescara, una vera e propria svolta per il futuro del capoluogo: tra le più rilevanti il recupero di posti per la sosta su Viale Marconi. Cambia dunque nel complesso lo scenario della viabilità a Pescara Sud, dove insistono direttrici di grande importanza come il Lungomare, via Bardet, via Marconi, viale D’Annunzio e ora via Benedetto Croce.