Si svolgerà domani, mercoledì 20 marzo, dalle ore 18 alle ore 20 l’incontro promosso dal Movimento 5 Stelle Pescara sul PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) approvato dalla Giunta Masci il 15 febbraio scorso e che approderà per la discussione
in Consiglio Comunale nelle prossime settimane. L’incontro, che si svolgerà presso la Sala Commissioni del Palazzo di Città, è rivolto a cittadini ed associazioni del terzo settore che vogliano approfondire i contenuti inseriti nel piano ed indicare eventuali modifiche che potranno essere proposte con lo strumento delle osservazioni, entro venerdì 22 marzo.
“Da anni come Movimento 5 Stelle ci battiamo perché la nostra città possa dotarsi finalmente di questo strumento di programmazione – commentano i consiglieri Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo – obbligatorio sin dal 1986 ma mai redatto, e che consentirebbe di disegnare una città davvero accessibile a tutti, non soltanto alle persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva, ma anche ad anziani, fragili e bambini. Il piano proposto da questa amministrazione di centrodestra, invece – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – ci propone una visione ancora lontana dall’obiettivo, senza una reale ricognizione delle criticità già presenti sul territorio, ma proponendo soltanto uno strumento che sposta sui cittadini la responsabilità di segnalarle all’amministrazione. Un risultato assolutamente insoddisfacente, soprattutto alla luce dei tanti fondi stanziati, proprio grazie alle nostre battaglie nelle sessioni di bilancio degli ultimi 5 anni, che avrebbero dovuto produrre una risposta concreta, con una mappatura delle problematiche e la programmazione dei lavori necessari a risolverle”.
L’incontro, rivolto a tutti i cittadini direttamente interessati dal tema ed alle associazioni di settore, ha appunto lo scopo di aprire una riflessione sull’effettiva efficacia di un piano che sembra avere ben poco di programmatico, raccogliendo indicazioni utili a proporre modifiche con lo strumento delle osservazioni, che saranno poi discusse in Consiglio Comunale insieme all’intero piano.