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Perché studiare la storia? Quanto è importante tramandare la memoria di ciò che è accaduto? Conosciamo davvero la storia della nostra regione? Questi, tra gli altri, i temi della conferenza “L’Abruzzo nella seconda guerra mondiale” che si è tenuta il 13 Marzo presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara. Le alunne e gli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria “D. Tinozzi” hanno incontrato lo storico Marco Patricelli, autore di saggi di storia contemporanea (tra le sue pubblicazioni: La Stalingrado d’Italia. Ortona 1943: una battaglia dimenticata e Liberate il duce. Gran Sasso 1943: la vera storia dell’operazione Quercia, da cui è stato tratto l’omonimo docufilm per Rai3-La grande storia). Lo storico ha illustrato una pagina dolorosa e drammatica della nostra storia che ha visto, nelle fasi finali del secondo conflitto mondiale, l’Abruzzo al centro di avvenimenti cruciali per il destino del nostro Paese e dell’Europa, coinvolgendo i ragazzi con storie di vita quotidiana, sfatando fake news e accendendo la motivazione verso lo studio della storia. Presenti in sala anche i ragazzi della redazione “Il giornalino del Comprensivo 8”, che hanno posto domande sulle esperienze più significative vissute dallo storico nell’arco della sua carriera, ricavandone spunti interessanti anche in funzione di un orientamento agli studi futuri.

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