“Su via Marconi la sinistra sforna chiacchiere, il centrodestra produce risultati, è il solito copione. Sapevamo che il progetto di via Marconi, originariamente partorito da una confusa maggioranza Alessandrini, sarebbe stato revisionato e rivisto subito dopo i necessari passaggi amministrativi, a partire dal collaudo, e alla luce delle opere pubbliche realizzate sul sistema viario circostante, a cominciare da via Benedetto Croce. Lo avevamo preannunciato lo scorso 19 gennaio al termine di un vertice di Forza Italia, il sindaco Masci ha giustamente chiesto un ultimo incontro-confronto con le Organizzazioni di categoria, ora siamo pronti, Ci spiace per i consiglieri del centrosinistra che perso anche questo piccolo cavallo di battaglia, vedranno spegnere la propria campagna elettorale prima ancora che sia cominciata”. È il commento del Gruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Pescara sulla vicenda di via Marconi.
“La problematica di via Marconi non era di facile soluzione – ha sottolineato il Gruppo consiliare degli Azzurri -: parliamo di un progetto ereditato, che ha una matrice di sinistra, e soprattutto è stato approvato pochi giorni prima delle elezioni amministrative del 2019 da quella maggioranza di cui facevano parte anche molti degli attuali consiglieri comunali di opposizione, tra cui Piero Giampietro, Giovanni Di Iacovo, Francesco Pagnanelli, Erika Alessandrini, Mirko Frattarelli, Marco Presutti. E allora ci chiediamo perché quegli stessi consiglieri che oggi strepitano e da mesi si strappano le vesti indossando i panni dei difensori dei commercianti e della città non abbiano mosso un solo dito, nel 2019, mentre la loro maggioranza approvava un progetto che, a quanto pare, non hanno mai condiviso. Un progetto che, e va rimarcato, la sinistra non ha mai condiviso neanche con la città, che non ha mai sottoposto al confronto e al dibattito pubblico e sul quale, invece, il centrodestra ha sempre garantito il dialogo con il territorio e sul quale ora promuoverà anche un confronto con l’azienda Tua. Ma per la giunta Masci in quel momento il progetto di via Marconi andava realizzato così come progettato perché l’alternativa sarebbe stata quella di perdere i finanziamenti e quindi la possibilità di riqualificare e riorganizzare lo stesso asse viario strategico. Ma lo abbiamo detto dal primo giorno, nonostante le polemiche fomentate dalla sinistra: il lavoro di riorganizzazione di via Marconi non era concluso e i correttivi sarebbero arrivati subito dopo il collaudo, come consentito dalla norma, senza alcun dietro front, ma semplicemente correggendo gli errori della sinistra. E per questa ragione via Marconi avrà tre corsie di marcia con il ripristino dei parcheggi sul lato monte della strada, intervento reso possibile dall’imminente apertura al traffico di via Benedetto Croce che rappresenta una valida alternativa a via Marconi, dalle novità introdotte nel nuovo codice della strada che consentono una viabilità promiscua tra automobili e bici, e da altre opere sulla viabilità tutt’attorno. A questo punto – ha aggiunto il Gruppo consiliare – si proceda senza ulteriori indugi e chiacchiere: si modifichi l’assetto di via Marconi, a partire dal ripristino dei parcheggi, che sono strategici e vitali per il commercio ma anche per i residenti”