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“Esprimo grande soddisfazione per la definizione dei fondi FSC 2023/2027 nell’ambito della ripartizione di 1 miliardo 250 milioni di euro per l’intera regione Abruzzo che è la nona regione ad aver sottoscritto l’atto. Per la provincia di Chieti si tratta di un passaggio importante di riequilibrio e sviluppo che prevede uno stanziamento complessivo di 170 milioni di euro. Sono stati smentiti senza appello i vari profeti di sventura che in questi giorni si sono espressi a vario titolo a cominciare dal fuggiasco ex presidente della Giunta D’Alfonso. Ripristinati i fondi per il porto di Ortona (47 milioni di euro); per gli impianti Passolanciano-Maielletta destinati 25,8 milioni e qui si tratta anche di un incremento; ridefinite le risorse per la bonifica dell’ex conceria di Chieti (4,3 milioni di euro). In questi 3 casi si trattava di finanziamenti del famigerato Masterplan 2014-2020 che erano stati restituiti al governo, nell’ambito dell’atto di solidarietà stabilito dal patto Provenzano (durante la Pandemia); “qualcuno” non aveva mantenuto l’impegno . Questo Governo nazionale lo ha fatto. Ci sono risorse pari a 25 milioni per il porto di Vasto, oltre 18 milioni per la difesa dell’intera costa Teatina con sostegni ai Comuni da Francavilla a San Salvo. Ammontano a 17 milioni i fondi per gli interventi di messa in sicurezza delle strade provinciali e 18 milioni per gli interventi sugli impianti irrigui (Consorzi di Bonifica centro e sud). Al Comune di Chieti sono assegnate risorse per il parcheggio di via Ciampoli (6.530.000 euro); parcheggio di piazza Carafa (4.915.000), per il viadotto di via Gran Sasso (1.200.000 euro) e per il ponte di via Custoza (1.200.000). Interventi per circa 18 milioni assegnati ai Borghi e quindi per la difesa delle aree interne. Risorse cospicue anche per lo sviluppo economico sono destinate all’Arap; 20 milioni di euro per la rete viaria e gli impianti di illuminazione, mai fatto in precedenza. Rilevanti e necessari gli interventi di sostegno ai Comuni al di sotto dei 30 mila abitanti con uno stanziamento complessivo di 78 milioni di euro destinati agli interventi di riqualificazione urbana e salvaguardia del patrimonio storico/architettonico, in disuso e spesso fatiscenti, presenti in tante piccole realtà.

In sostanza, si tratta di risorse che mirano allo sviluppo economico e al riequilibrio territoriale della nostra regione e della provincia di Chieti e che rappresentano la migliore risposta alle tante fake news che l’ex presidente fuggiasco D’Alfonso sta diffondendo in questi giorni. Respingiamo al mittente anche le chiacchiere del capogruppo del Pd Paolucci che non trova altro modo per giustificare un piano di interventi così consistente in termini economici (addirittura con importi complessivi superiori al passato passando da 750 milioni a 1 miliardo 250 milioni) e che sono destinati alla crescita e non a interventi spot e “clientelari” come fatto con il famigerato Masterplan 2014-2020”. Così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Mauro Febbo.

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