Baroni era in bilico, il Sindaco Marco Sansovini lo “salva” con il suo gol n.48 in biancazzurro: all’ultimo respiro i biancazzurri del Pescara battono il Catania e si regalano una domenica d’oro.
Il Pescara resiste per più di un tempo in dieci uomini e, in pieno recupero, al 93′ ritrova la vittoria dopo quattro partite con un gol di Sansovini che scaccia incubi e nubi nere.
Il primo a rendersi pericoloso è il Catania con Calaiò ma Fiorillo si fa trovare pronto, così come lo è poco dopo Gillet su Politano. Al 42′ l’espulsione di Pasquato per doppia ammonizione in pochi secondi, prima per un intervento scomposto su Mazzotta, quindi per le successive e reiterate proteste. Ma nella ripresa il Catania non ne approfitta, il Pescara amministra il pareggio e si rende pericoloso con Bjarnason, ben servito da Melchiorri, che centra in pieno la traversa, quindi sul finire con Memushaj il cui tiro va di poco fuori. L’unica occasione per gli ospiti al 90′ il Catania con Martinho che sottoporta spara incredibilmente alto. Così ne approfitta Sansovini al 93′ che di sinistra fa esultare l’Adriatico e regala tre punti al Pescara che ora è a ridosso della zona play off. Il Catania retrocede fra le ultime tre anche se con una partita in meno (qui articolo completo match da PS24). Baroni nel post gara è soddisfatto, ma censura il comportamento di PAsquato: “ingiustificabile, ma bravi i miei ragazzi”, dice (qui intervista completa)