Il Belvedere di Spoltore, in Largo Gaist, torna ad ospitare i corsi di formazione degli allievi della Scuola di formazione dei Vigili del Fuoco. La scarpata sottostante è stata utilizzata per simulare degli scenari di soccorso legati alla presenza dello strapiombo: rispetto allo scorso anno, la pulizia dell’area sottostante al Belvedere (fondi contro il dissesto idrogeologico ottenuti dal Ministero dell’Interno) ha agevolato la situazione consentendo anche un diverso svolgimento degli esercizi, come la calata del soccorritore, il recupero di una persona in barella, un peso di 150 kg da palancare. A seguire i ragazzi il vice direttore del corso Enrico Onesti, il caporeparto Fabio Fazzini del comando di Teramo, il caposquadra esperto Gianluca Assari dell’Aquila, il vigile coordinatore Danilo Rossi di Pescara. L’addestramento speleo alpino fluviale ospitato nel centro storico servirà a far acquisire le tecniche per interventi di soccorso urgente. I 10 metri circa del Belvedere sono invece un’altezza più significativa dei 4 metri che avrebbe un’attività in struttura, senza risultare tuttavia troppo pericolosa. Il sindaco Chiara Trulli e il vice sindaco Rino Di Girolamo sono passati per salutare e augurare buon lavoro: “è un vero piacere poter ospitare queste esercitazioni” ha sottolineato il sindaco parlando con gli istruttori. “Da anni si discute della nuova sede dei Vigili del Fuoco, sarebbe un vero privilegio poterla avere a Spoltore e la nostra candidatura va considerata sempre valida”.