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Teatro Circus di Pescara stracolmo di gente, ieri pomeriggio, per l’apertura della campagna elettorale di Vincenzo D’Incecco, capogruppo regionale e candidato nella lista della Lega alle elezioni regionali di marzo. Insieme a lui, ha aperto la sua campagna elettorale Daniela Sulpizio, commercialista e dirigente d’azienda, anche lei candidata alle regionali nella Lega, collegio di Pescara. Presenti il Sottosegretario di Stato al Masaf e segretario regionale della Lega Abruzzo Luigi D’Eramo, esponenti del partito locali e regionali, amministratori e tantissimi cittadini. E’ intervenuto, portando i suoi saluti, anche il sindaco Carlo Masci.

“La grande partecipazione di oggi – ha sottolineato D’Eramo – è la migliore testimonianza dell’ottimo lavoro svolto da D’Incecco, alla guida del gruppo consiliare regionale, per Pescara, per l’Abruzzo, per la Lega. Cinque anni fa, quando ci siamo insediati, la nostra era considerata una regione canaglia. Aveva una serie di maglie nere che avevano fatto perdere all’Abruzzo la credibilità negli scenari italiani e europei. Non riusciva a spendere, ad esempio, i fondi comunitari destinati al settore agricolo con un danno enorme per le nostre aziende. In questi 5 anni siamo riusciti invece a spenderli tutti. E ciò certifica la qualità dell’azione che la Lega ha portato avanti in consiglio regionale”. D’Eramo ha citato tutti gli obiettivi raggiunti tra cui l’approvazione della rete sanitaria. “La partecipazione di oggi – ha ribadito – è la dimostrazione che si è lavorato bene. Ora la sfida è quella delle infrastrutture, dei trasporti e della logistica”. Riguardo a D’Incecco, ha detto di essere felice della sua ricandidatura in questa competizione “per la preparazione, per il grande attaccamento al territorio e alla gente, per la coerenza. Altrettanto felice – ha evidenziato – sono per la candidatura di Sulpizio, una donna straordinaria e piena di idee. Sono convinto che la sua preparazione professionale potrà dare un ulteriore contributo in termini di qualità alla nostra lista”.

“Alla base del mio impegno politico – ha spiegato D’Incecco fra gli applausi – c’è il sentimento autentico. Ci sono il lavoro, la dedizione, l’umiltà e soprattutto l’impegno nel cercare di affrontare con forza, serietà e coraggio i problemi quotidiani, senza false promesse o bugie. La grande forza del gruppo della Lega è la capacità di aggregare e raggiungere importanti risultati a livello politico e amministrativo. In questa provincia, – ha fatto presente – abbiamo colto l’obiettivo di avere tanti amministratori che si sono avvicinati alla Lega. Cinque anni fa sembrava impensabile un fatto del genere. Oggi, invece, è la realtà. Nelle ultime elezioni provinciali di dicembre, quasi 100 amministratori hanno scelto e votato Lega. Un risultato importantissimo per il partito. Un partito che in Abruzzo 6 anni fa non esisteva. In tanti ci abbiamo creduto e messo la faccia. In tanti ci siamo impegnati, girando ogni angolo della provincia e della regione. E i risultati si sono visti. In questi 5 anni – ha sottolineato – abbiamo portato avanti riforme importanti, che vedranno i frutti nei prossimi anni. Abbiamo riorganizzato una macchina regionale che era in panne. Oggi ci apprestiamo ad affrontare i prossimi anni con cognizione ed esperienza e soprattutto con la volontà di risolvere i nodi ancora irrisolti. Avremmo un miliardo di fondi strutturali per le opere pubbliche, potremmo rivoluzionare la viabilità e le opere pubbliche. Tutto dovrà essere fatto, rispettando i territori. In tema di sanità, tanto è stato fatto, tanto dobbiamo ancora fare in particolare per risolvere i problemi delle liste d’attesa e del sovraffollamento del pronto soccorso di Pescara. Insieme, ce la faremo. Abbiamo tutti gli elementi per fare bene e meglio. Una delle parole d’ordine di questo percorso, insieme all’umiltà, al lavoro, all’impegno, devono essere però la coerenza e l’attaccamento al partito. Purtroppo nell’ultimo periodo, abbiamo visto cose che non ci sono piaciute. Ora bisogna dimostrare che la coerenza in politica paga e l’obiettivo è fare una campagna elettorale a viso aperto e con le scarpe buone,  in mezzo alla gente, raccontando ciò che è stato realizzato. Deve essere chiaro che c’è qualcuno che, a differenza di altri, ha intrapreso 6 anni fa un percorso e lo vuole portare a termine con la stessa dedizione. Solo così si potrà ottenere un grande risultato. Oggi lanciamo la sfida”.

“Una sfida – ha sottolineato Sulpizio – per me nuova ed entusiasmante. Lavorerò come faccio tutti i giorni nella mia professione. Non per raggiungere consensi a breve termine, ma per ottenere lunghi e solidi risultati a lungo termine con la determinazione e volontà che mi contraddistinguono”.

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