“Oggi ho ascoltato con attenzione le rimostranze degli agricoltori che si sono riuniti in corteo a Chieti Scalo. Una protesta itinerante, di cittadini in difficoltà, in cui si lancia una richiesta di aiuto che non può essere ignorata. Non sono andato a fare promesse irrealizzabili, non è il mio modo di pensare la politica, ma ho voluto confrontarmi e ascoltare con attenzione le loro richieste. La Regione deve garantire una sostenibilità dei servizi e, contestualmente, l’efficienza di tutto il sistema. Quello degli impianti irrigui, per esempio, è un tema tutt’altro che semplice e quindi non può essere trattato con superficialità, o peggio ancora con incapacità, come sembra essere accaduto negli ultimi anni. Il nostro obiettivo, una volta al governo della Regione, sarà quello di rendere sostenibili economicamente, ed efficienti tecnicamente, i sistemi di irrigazione con un adeguamento del sistema infrastrutturale. Il comparto agricolo rappresenta il cuore pulsante della nostra regione e merita supporto e attenzione, poiché è uno di quei settori in cui si producono eccellenze non delocalizzabili che continueranno per sempre a garantire valore alla nostra terra” così Luciano D’Amico, candidato alla presidenza di Regione Abruzzo di Patto per l’Abruzzo, dopo aver preso parte questa mattina alla cosiddetta protesta dei trattori.