Le strutture scolastiche in via Bari e via Di Marzio entrano a far parte del piano di videosorveglianza. I collaudi sono stati effettuati lo scorso 8 gennaio 2024 e gli impianti sono già in funzione: “manteniamo un impegno che avevamo preso con le famiglie e più in generale per il monitoraggio di tutte le aree sensibili del territorio” annuncia il vice sindaco Rino Di Girolamo. “Uno degli obiettivi strategici del mandato è l’impegno per il potenziamento delle azioni di ordine pubblico e sicurezza, a cui abbiamo destinato circa un milione di euro. La videosorveglianza a Spoltore ha più volte ricoperto un ruolo decisivo in indagini di polizia e per la prevenzione dei reati di maggiore allarme sociale. Per questo motivo la consideriamo una priorità, anche se purtroppo ha costi ingenti e deve essere regolarmente rifinanziata: le telecamere hanno un ciclo di vita, come qualsiasi manufatto tecnologico, e in ogni caso hanno bisogno di manutenzione”. L’obiettivo è portare la videosorveglianza in tutte le aree considerate sensibili, piazze e parchi cittadini, scuole e centri di aggregazione.
“In questi anni” prosegue il sindaco Chiara Trulli “abbiamo coperto tutte le direttrici viarie più importanti. E ci tengo a sottolineare come queste telecamere siano state utilizzate solo per obiettivi di pubblica sicurezza, e non per multare gli automobilisti che viaggiano a 56 km/h”. A Spoltore infatti le telecamere non sono abbinate ad autovelox o a semafori “intelligenti”: alcune però sono dotate di lettore targa “per individuare mezzi rubati o segnalati dalle forze dell’ordine” e sul territorio sono presenti numerosi dissuasori di velocità, tabelloni luminosi che segnalano a chi è di passaggio se sta rispettando il limite. “Sono in sostanza come degli autovelox, ma si limitano ad ammonire visivamente chi viaggia troppo veloce. Un utile promemoria perché spesso non ci si rende conto di accelerare, specie in discesa e sulle automobili alte e spaziose come le monovolume”. Nonostante l’assenza di semafori trappola, Spoltore è in un’ottima posizione sulle entrate per il controllo e la repressione degli illeciti e per il 2023 ha emesso oltre 684 mila di sanzioni: “merito del comandante Panfilo D’Orazio, della squadra che ha saputo creare, e di controlli mirati soprattutto sulla viabilità extraurbana”. Sul fronte della sicurezza è stato implementato anche un progetto di pattugliamento notturno con guardie giurate, per contrastare vandalismo, furti, reati contro il patrimonio e dissuadere anche il disturbo alla quiete pubblica. “Nell’ultimo bilancio abbiamo previsto uno stanziamento dedicato per questo servizio” sottolinea Trulli. “Una spesa che valuteremo se incrementare. Già adesso, comunque, ci consente passaggi quotidiani della vigilanza nei nostri centri: una presenza che, assieme alle telecamere, può dare un significativo supporto alle forze dell’ordine”.