Il potenziamento della rete logistica e dell’hub interportuale di Manoppello, che vede la ZES investe di soggetto attuatore, nell’ambito dell’intervento di completamento dell’infrastruttura dell’area industriale, è stato finanziato con 10 milioni di euro di fondi PNRR. Questa mattina, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, è intervenuto a Manoppello, insieme al commissario ZES, Mauro Miccio, per inaugurare l’area del cantiere che prevede il potenziamento dell’infrastruttura esistente.
“È un’opera molto importante, – ha esordito il presidente Marsilio – con la quale faremo fare un salto di qualità all’interporto di Manopello dal momento che verrà raddoppiata letteralmente la sua capacità di carico e di movimentazione di merci. Verrà realizzato un nuovo binario ferroviario, – ha aggiunto – si allungheranno le banchine esistenti fino a 750 metri, che poi è lo standard europeo dei treni merci. Questo consentirà di avere una possibilità in più di movimentazione delle merci, non solo per l’interporto ma per tutto l’indotto e per tutte le aziende che lavorano in Abruzzo. Tuttavia, anche quelle di fuori regione sanno di poter avere qui, in questa sede, -ha proseguito – una piattaforma logistica da cui smistare le merci e movimentarle attraverso la ferrovia”.
Poi c’è il discorso legato allo sviluppo della viabilità stradale di Manoppello.
“Con il Comune si stanno completando i lavori che sono rimasti fermi per ben 15 anni – ha spiegato il Presidente. – Infatti, da quando venne realizzato l’interporto, non si sono mai fatti lavori di adeguamento viario. Abbiamo sbloccato fondi che erano rimasti fermi e li abbiamo rimessi, quindi, nella disponibilità del Comune. Le opere stradali sono già in corso ed entro il prossimo anno verranno completate anche queste.
Intanto, per l’apertura del cantiere, – ha sottolineato Marsilio – ringrazio il commissario Miccio e la ditta Strever, che ha vinto l’appalto, per la velocità e la competenza con cui anche questa gara è andata in porto nei tempi stabiliti. Ritengo importante – ha concluso – far notare che l’Abruzzo è in grado di rispettare le tempistiche e che stiamo spendendo bene i fondi del PNRR, per interventi che saranno un volano economico importante per tutta la regione”.
Nello specifico, il binario ferroviario viene adeguato al modulo europeo di lunghezza treno di 750 metri e viene migliorata l’accessibilità dei mezzi destinando maggiore spazio di sosta accanto alle piattaforme logistiche. Per realizzare questo intervento, è stato necessario acquistare dei treni privati a favore della Regione Abruzzo che oggi è quindi proprietaria di questa porzione di area. La fine dei lavori è prevista per marzo 2025.