Una storia di terra, amore e natura, è questa Agricola Olivia, la nuova realtà vitivinicola abruzzese che lunedì 30 ottobre si è presentata in anteprima alla stampa e al mondo della ristorazione abruzzese. Agricola Olivia è nata nel 2019 a Casalbordino (Ch), a guidarla c’è la coppia Isaia Corna e Alessandro Arosio, che insieme hanno deciso di trasferirsi in Abruzzo per realizzare il sogno di fare un vino firmato dal loro amore e dalla loro passione. Tutto è cominciato negli anni 90’ quando Alessandro, perito agrario brianzolo, si trova a fare un investimento in Abruzzo. Compra così un piccolo casale con terreni coltivati a vigna e olivo a Casalbordino. Isaia, bergamasco, da quasi 20 anni ricopre il ruolo di manager per un colosso della moda, ma anche lui non ha resistito al richiamo della natura, e insieme a suo marito hanno deciso di far diventare quell’investimento una vera e propria azienda. Alessandro e Isaia, sono una coppia civile, hanno scelto di sposarsi qui in Abruzzo, in questa regione che oramai considerano la loro casa. Siamo nel 2019, nasce così l’azienda Agricola Olivia. Insieme iniziano la produzione del vino con una propria etichetta che viene lanciata sul mercato nel 2023.
All’evento, che si è svolto nella storica cornice del Convento Michetti a Francavilla al Mare, Isaia e Alessandro hanno raccontato le origini di Agricola Olivia e presentato agli ospiti i loro primi quattro vini e il loro olio. Si tratta di: Pecorino, Cerasuolo d’Abruzzo, Montepulciano d’Abruzzo e una bollicina con vitigni autoctoni metodo classico.
Agricola Olivia ha circa 60 ettari di terreno, 45 di vigna, e il resto di olivo posizionati tra Torino di Sangro e Casalbordino. I vitigni coltivati sono principalmente: Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e anche vitigni internazionali quali Pinot Grigio, Cabernet, Sauvignon. Mentre le varietà di olivo sono: Gentile, Leccio del Corno, Moraiolo. Un aspetto al quale i titolari di Olivia tengono molto è la responsabilità sociale, intesa a 360 gradi, dal rispetto della coltivazione della terra, verso se stessi, fino a quello nei riguardi dei collaboratori che operano con loro e del consumatore finale.
Presenti all’evento anche il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci e il presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi che hanno voluto salutare il pubblico presente.
“Il vino è qualcosa di prezioso, – ha detto Isaia che in azienda si occupa del marketing e del commerciale – che si porta dietro storie di territori, di vitigni, storie importanti che devono essere messe in evidenza per l’importanza che hanno. Dietro ogni bottiglia c’è un mondo, fatto di persone, di lavoro, di scelte produttive che mirano all’eccellenza. È da questo pensiero che nasce il vino di Agricola Olivia”.
Insieme all’agronomo Mario Di Pardo, Alessandro che si occupa della produzione e segue la coltivazione dei terreni, ha raccontato agli ospiti: “Sono convinto che per realizzare un buon vino, sia necessario in primis curare la vigna, ed è quello che cerco di fare ogni giorno con il supporto del nostro agronomo. Credo molto nei vitigni autoctoni abruzzesi e sono convinto che possano ancora esprimersi tanto nel mercato. Sicuramente ci piacerebbe realizzare un vino con il Trebbiano, un vitigno a mio avviso ancora non valorizzato pienamente. Ci tengo comunque a dire che il risultato dei nostri prodotti è sicuramente un lavoro di squadra fatto di duro lavoro ma anche di tanta passione”.
Dopo la presentazione di Agricola Olivia si è svolta la degustazione tecnica guidata dall’enologa Federica D’Amato. Un percorso che ha visto protagonisti i quattro vini imbottigliati a giugno 2022 (la produzione è di circa 10mila bottiglie) che hanno suscitato la curiosità dei presenti, tra il pubblico c’era il ghota della ristorazione abruzzese. Gli elementi che hanno riscontrato gli ospiti, in tutti i vini degustati sono l’eleganza e l’equilibrio dei sapori.
Le etichette dei vini, riportano il trionfo dell’eros e del vino celebrato nell’antica Roma in uno dei riti delle Baccanali. La comunicazione del progetto è stata curata dallo studio Durante Associati di Francavilla Al Mare.
L’evento si è concluso con un percorso gastronomico realizzato da Tany Moscone che ha realizzato alcuni piatti con i vini di Agricola Olivia serviti nel suggestivo cortile conventuale.
“Ringrazio di cuore – ha concluso Isaia Corna – tutti coloro che sono venuti al nostro evento, per noi questa presentazione sancisce ufficialmente l’inizio di una nuova avventura. Sappiamo che la strada non sarà facile, ma noi ci metteremo impegno, fatica e amore, il resto lo farà la natura”.
Articolo di Stanislao Liberatore