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Da domenica 1° gennaio 2023, l’Imago Museum di Pescara ospita la mostra permanente “Mario Schifano. Il trionfo della Pop Art italiana“. L’esposizione, che ripercorre l’intera carriera dell’artista, è un’occasione imperdibile per conoscere uno dei più importanti esponenti della scena artistica italiana del XX secolo.

La mostra si compone di oltre 200 opere, che spaziano dai primi lavori monocromi degli anni ’60, alle opere informali ed esasperatamente materiche degli anni ’80, fino al “classicismo” degli anni ’90. Tra le opere esposte, spiccano i dipinti ispirati alle tombe etrusche, che reinterpretano in chiave pop gli affreschi della Tomba delle Olimpiadi di Tarquinia o di quella dei Tori.

Schifano, pittore visionario e pionieristico, ha saputo anche cogliere il potenziale dei nuovi mezzi di comunicazione di massa come la televisione. Sono 342, infatti, le fotografie ritoccate con smalti che compongono il mosaico dell’ultimo decennio del XX secolo, in una lunga narrazione per immagini del contemporaneo.

L’esposizione chiude con i manifesti della rassegna d’arte “Fuori Uso”, che sottolineano il legame di Schifano con la città di Pescara.

«Con l’apertura del padiglione espositivo dedicato a Mario Schifano nella splendida cornice dell’Imago Museum, la Fondazione PescarAbruzzo porta a compimento un ulteriore importante tassello di un lungo lavoro portato avanti negli anni», ha dichiarato Nicola Mattoscio, presidente della Fondazione pescarese.

Ripercorriamo sinteticamente i temi principali della mostra:

La Pop Art di Schifano: l’artista italiano ha saputo reinterpretare in chiave pop i temi e i soggetti della cultura di massa, dalla televisione ai fumetti, dalla pubblicità alla musica.

Il recupero dei temi archeologici: Schifano ha spesso attinto dalla storia e dalla cultura classica per creare le sue opere.

Il rapporto con la televisione: Schifano ha esplorato il potenziale dei nuovi mezzi di comunicazione di massa, come la televisione, per creare opere di grande impatto visivo.

Il legame con Pescara: la mostra chiude con i manifesti della rassegna d’arte “Fuoriuso”, che sottolineano il legame di Schifano con la città di Pescara.

La visita è un’occasione imperdibile per conoscere uno dei più importanti artisti italiani del XX secolo.

I biglietti sono acquistabili alla biglietteria del museo o su ciaotickets.com.

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