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Il Polo d’Innovazione Abruzzo Italy, ha tenuto una conferenza stampa presso la sede di Confartigianato Chieti, alla presenza del Presidente del CdA, Angelo D’Ottavio, del vice Presidente Nino Garofali e del management aziendale.

Si è parlato della storia del polo che nasce nel 2013 quando, a seguito di una procedura ad evidenza pubblica, la Regione Abruzzo lo selezionò tra i poli d’Innovazione: ” È stato un viaggio straordinario con imprese che hanno investito e condiviso progetti di ricerca e innovazione, con università e centri di ricerca coinvolti” dichiara il Direttore di Confartigianato Daniele Giangiulli, che ha fatto gli onori di casa e che aderisce al polo dal primo momento. Dopo 10 anni è evidente la crescita del sentimento innovativo negli aderenti, così come risulta evidente la capacità del Polo di essere attrattivo verso nuovi soggetti, attrattività dimostrata dal fatto che 10 anni fa eravamo circa 40 soggetti aggregati e oggi abbiamo più che triplicato le adesioni”.

Infatti, ad oggi il polo è composto di circa 150 tra imprese indipendenti, start up innovatrici, piccole, medie e grandi imprese, associazioni di categoria, spin off universitari nonché organismi di ricerca attivi nell’ambito territoriale abruzzese, appartenenti in maniera evidente, oltre che formale, ai domini interessati dalla Strategia che la Regione Abruzzo ha programmato per il periodo 20121/2027.

Nel corso dell’incontro è stato presentato il rinnovato Comitato Tecnico Scientifico articolato in sei domini afferenti la Strategia di innovazione approvata dalla Regione Abruzzo, che vedrà la partecipazione di Rosa Pestilli, Massimo Biancone, Marcello Natarelli, Gianfelice Angelone, Guido Febbo e Giuseppe Capuzzi.

Forte impatto ha avuto la presentazione delle attività programmate dal Polo per i prossimi mesi che vedranno un ciclo di incontri e seminari su tutto il territorio regionale, una serie di focus su temi che saranno proposti dalle aziende aggregate e la sottoscrizione di specifici accordi sul territorio regionale e nazionale.

Il Polo, utilizzando strumenti innovativi e dotandosi di soluzioni tecnologiche adeguate, proseguirà nel percorso di coinvolgimento attivo delle imprese nei programmi di aiuto per l’innovazione, promuovendo la cooperazione tra le imprese stesse nonché tra imprese e attori della ricerca, indirizzando correttamente le progettualità nell’ambito del rinnovato sistema regionale di strumenti di supporto alla R&D, alla qualificazione delle risorse umane aziendali e alla nascita e sviluppo di iniziative imprenditoriali.

Conclude il Presidente Angelo D’Ottavio: “Sarà nostro compito comunicare i successi e le opportunità offerte dalla ricerca e dai processi d’innovazione, sia a livello nazionale che internazionale, per attirare investimenti e collaborazioni, puntando all’evoluzione della tecnologia, dei sistemi produttivi, dell’ecosistema regionale della ricerca, volgendo lo sguardo sensibile alle nuove sfide di carattere globale, così come evidenziato, in particolare, dagli obiettivi della Politica di coesione 2021-2027 e dall’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”.

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