L’Abruzzo con le sue START UP è la regione che ha destato più interesse nelle imprese che erano presenti a SMAU Milano ed è per questo motivo che Visionaria è stata scelta come tappa del suo roadshow nazionale. A dirlo è il presidente SMAU Pierantonio Macola che è intervenuto, questa mattina, nella conferenza stampa di presentazione di Visionaria, il festival dell’innovazione della Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di sviluppo, giunto alla sua terza edizione.
Queste le sue parole: “Guardare al mercato, aprirsi alle collaborazioni con le aziende non solo locali, ma anche nazionali e internazionali: è questa la chiave per far crescere e rafforzare l’ecosistema dell’innovazione del territorio. A valle del coinvolgimento di una selezione di startup abruzzesi negli appuntamenti SMAU di Parigi, Londra e Milano, siamo lieti di annunciare il primo appuntamento SMAU in Abruzzo, il prossimo 24 novembre, che sarà un’occasione di incontro e dialogo tra i diversi protagonisti della filiera dell’innovazione: startup, imprese consolidate locali e nazionali, abilitatori. Un momento di sintesi, ma anche un punto di raccordo in cui poter consolidare le relazioni allacciate durante l’anno e avviare nuove sinergie”
Una tre giorni, al porto turistico Marina di Pescara, per fare il punto sullo stato dell’arte della transizione digitale ed energetica. A questo proposito, la prima giornata, verrà aperta da una tavola rotonda sull’energia con la partecipazione, oltre che del presidente Strever, di nomi di richiamo internazionale: Alberto Geri – Professore associato dell’Università “La Sapienza” di Roma; Paolo Arrigoni – Presidente GSE Gestore dei servizi energetici SpA; Roberto Spezie – Responsabile sezione Tecnologie Direzione RIT Terna Rete Italia S.p.A. Roma; Antonio Romeo – Direttore Dintec.
“Nel 2021, in piena pandemia, nel periodo più difficile dal secondo dopo guerra in Italia, in Camera di Commercio abbiamo ideato Visionaria – apre la conferenza stampa il presidente Strever – L’idea era quella di dare un contributo al nostro territorio ed al nostro Paese, cercando di guardare al futuro, immaginarlo in un modo migliore, mettere insieme menti pensanti, al fine di contribuire a scriverlo e non a subirlo passivamente. Ed è con questo stesso spirito che il nostro consiglio e la nostra giunta continueranno ad amministrare l’ente camerale che rappresento”