In mattinata giungeva alla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova una segnalazione da parte di un diportista che notava la presenza di una persona accasciata sullo scafo della propria unità da diporto nei pressi dei frangiflutti in località Roseto degli Abruzzi in preda a crisi epilettiche in stato di incoscienza.
Sotto il coordinamento della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pescara, veniva prontamente inviata sul punto la motovedetta CP 2115. Intercettata l’unità, il personale imbarcato procedeva al recupero della persona colta da malore e dirigeva per il rientro in porto a Giulianova.
Giunto presso il sorgitore, il malcapitato, in stato vigile e cosciente, veniva affidato alle cure del personale del 118 e dei soccorritori della Croce Rossa di Giulianova per il successivo trasferimento presso l’ospedale di Giulianova.
“La salvaguardia della vita umana in mare resta da sempre la prerogativa dell’operato delle donne e degli uomini della Guardia Costiera chiamati ad intervenire, spesso, con condizioni di mare proibitive” – afferma il Direttore Marittimo di Pescara, C.V.(CP) Fabrizio GIOVANNONE.