Si chiama “Giovani Fuoriclasse” il progetto del Comune di Pescara, finanziato dalla Regione Abruzzo (Fondo nazionale per le politiche giovanili 2021) e affidato per la gestione ad Endas Abruzzo, che consentirà a 88 giovani disoccupati o inoccupati di seguire un percorso formativo gratuito, da scegliere in quattro ambiti diversi (nei settori dello sport, del turismo, dell’informatica e dell’ambiente), che consentirà ad ognuno di scoprire vocazione, talenti e competenze.
“L’avviso per accedere ai corsi è stato pubblicato oggi sul sito del Comune (tra le News) e ci si può iscrivere entro venti giorni”, hanno annunciato oggi il sindaco Carlo Masci l’assessore alle Politiche giovanili Patrizia Martelli, il dirigente del settore Politiche per il cittadino Marco Molisani e la responsabile del Servizio programmazione sociale e misure straordinarie per il Welfare, Roberta Pellegrino. “Le attività partiranno a novembre, per concludersi entro la fine di aprile dell’anno prossimo”, hanno spiegato sottolineando che “si tratta di un’opportunità per i cosiddetti Neet (Non in education employement or training) cioè per tutti quei giovani che non hanno un lavoro e non sono neppure inseriti in percorsi formativi o professionali (in Italia sono due milioni) ma desiderano mettersi alla prova. Un segno di attenzione forte del Comune per una fascia consistente della popolazione pescarese (sono 23mila i residenti in città di età compresa tra 14 e 35 anni, il 19,3% del totale)”.
“Con questo progetto il Comune intende contrastare l’inoccupabilità, prevenire forme di esclusione sociale, contrastare la povertà educativa, condividere e favorire l’implementazione culturale e supportare i giovani nell’orientamento formativo e lavorativo”, ha sottolineato l’assessore illustrando tutti i dettagli del progetto.
I QUATTRO CORSI
Le possibilità formative sono diverse, a seconda delle inclinazioni personali di chi vuole candidarsi a “Giovani Fuoriclasse”.
Il primo corso è di “Animatore educatore sportivo”, per ottenere la qualifica di “Animatore sportivo”, quella figura che si occupa delle attività sportive nei villaggi turistici e nelle strutture alberghiere ma anche nelle associazioni sportive dilettantistiche. Le ore di formazione sono 60 (36 di teoria e 24 di pratica), 22 i posti disponibili per accedere alle lezioni. Sarà rilasciato il diploma nazionale riconosciuto dal Coni.
Il secondo corso è quello che consente di acquisire la qualifica di “Operatore steward” per grandi eventi sportivi, delegato a svolgere le mansioni connesse al mantenimento delle condizioni di sicurezza degli impianti di gioco e degli spettatori. Anche in questo caso i destinatari del corso sono 22, le ore di lezione sono 56 (32 di attività teoriche e 24 di attività pratiche). L’attestato di qualifica rilasciato è riconosciuto dall’Osservatorio nazionale delle manifestazioni sportive, abilitante alla professione di steward.
Il terzo corso riguarda l’”Alfabetizzazione informatica” e consente di acquisire le competenze digitali di base e di imparare ad usare il pc. Sono 22 i destinatari, che seguiranno 32 ore di lezione di attività teoriche e 24 ore di attività laboratoriali (totale 56 ore). Sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il quarto corso, “Flororto: come coltivare fiori, verdure e frutti”, è aperto a chi vuole acquisire le informazioni necessarie per seminare, trapiantare, coltivare, raccogliere e conservare piante e verdure di un orto urbano. Al termine delle 16 ore di attività teoriche e 24 di attività laboratoriali (totale 40 ore) sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le attività per i corsisti si svolgeranno, per la parte teorica, nella sede dell’Informagiovani di via Ilaria Alpi numero 40 (o nelle sedi messe a disposizione da Endas Abruzzo) mentre per i laboratori e le attività pratiche i corsisti saranno accolti all’Informagiovani o nelle sedi di enti/aziende o cooperative convenzionate con Endas Abruzzo.
I REQUISITI
Per tutti i percorsi formativi, riservati a chi ha tra i 18 e i 35 anni ed è disoccupato o inoccupato, i requisiti di accesso sono: residenza a Pescara, non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso. È indispensabile il diploma di scuola secondaria di secondo grado solo per il corso di “Animatore educatore sportivo”, per tutti gli altri è richiesto il diploma di scuola secondaria di primo grado. Gli extracomunitari devono avere un regolare permesso di soggiorno e conoscere bene la lingua italiana.
Per la redazione del curriculum e della domanda di candidatura è previsto un supporto, all’Informagiovani, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, e dal lunedì al giovedì anche dalle 17 alle 19 (il numero di telefono è 0858127370, la mail informagiovani@comune.pescara.it). Presentando la domanda si possono indicare al massimo due percorsi, come preferenza.
IL PORTALE LAVORO E I WORKSHOP
Il progetto prevede anche l’implementazione della pagina “Lavorare” del sito internet dell’Informagiovani (in via di attivazione) per dar vita a un portale lavoro per l’orientamento formativo e la facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Nel pacchetto di “Giovani Fuoriclasse” rientrano poi workshop finalizzati ad informare chi intende mettersi in proprio con attività autonoma o d’impresa.
VISITE GUIDATE SUL FIUME CON GLI ACCOMPAGNATORI DEL PROGETTO “GOLENA”
Per i giovani borsisti che hanno aderito al progetto di valorizzazione delle aree golenali (“Golena”) e che, quindi, hanno già acquisito delle competenze specifiche, si apre un’altra opportunità. Nell’ambito di “Giovani fuoriclasse”, faranno da accompagnatori – dopo essere stati formati a questo scopo – agli studenti pescaresi che parteciperanno alle visite guidate all’Ecomuseo Fluvia, un museo a cielo aperto lungo la sponda del fiume. A marzo-aprile 2024 saranno organizzate dieci uscite gratuite (in alcuni casi in bici) per gli studenti delle quinte elementari, della terza media e del primo superiore con attività diversificate a seconda dell’età dei partecipanti che avranno modo di scoprire questa porzione di città, con tante informazioni di tipo naturalistico e anche sul riciclo dei materiali. Si dà continuità, in questo modo, ad altri progetti promossi dal Comune.